
Pescara. Il Comune di Pescara attiverà il servizio di trasporto scolastico per 23 bambini residenti in città che frequentano la scuola primaria Bosco Cep (Comprensivo 9) le cui famiglie hanno fatto richiesta a Palazzo di città nei mesi scorsi dopo la pubblicazione di un avviso.
Lo annuncia l’assessore alla Pubblica istruzione Valeria Toppetti dopo il via libera arrivato dalla Giunta. Per garantire questo servizio sono state accorpate due linee preesistenti degli scuolabus, con l’elaborazione di un nuovo percorso, senza incidere sulla spesa del servizio, ed è stata prevista la presenza di un accompagnatore, oltre all’autista, per la sicurezza degli alunni, la cui spesa sarà coperta dallo stanziamento di Bilancio richiesto dal Pd.
“Ritengo fondamentale accogliere e dare ascolto alle istanze che provengono dai nostri istituti comprensivi e dalle famiglie della città. È esattamente ciò che abbiamo fatto in risposta alla richiesta pervenuta dal Comprensivo 9 da parte di 23 nuclei familiari del territorio, per l’estensione del servizio di trasporto scolastico per i propri figli tramite scuolabus comunale. Siamo riusciti a raggiungere questo risultato grazie a un lavoro sinergico e trasversale, maturato su istanza del Partito Democratico, che ha scelto di destinare al trasporto scolastico le risorse a disposizione in sede di chiusura del Bilancio 2025. Questo senso di responsabilità condivisa testimonia quanto la scuola sia un bene comune e quanto sia possibile, lavorando insieme, rispondere ai bisogni reali delle famiglie. Grazie all’ottimizzazione dei percorsi, a partire dal mese di gennaio 2026, i nostri mezzi potranno ora servire un numero più alto di studenti, includendo anche quelli della scuola Bosco CEP. Gli scuolabus saranno inoltre dotati di personale aggiuntivo, così da garantire condizioni di viaggio sicure e la migliore qualità educativa possibile durante il servizio. La scuola deve essere accessibile e vicina a ogni famiglia: questo intervento va esattamente in questa direzione”.



