
Giulianova. L’Associazione Antonio Gramsci-Abruzzo esprime completa vicinanza e solidarietà al suo Presidente Antonio Macera, per il vile attacco perpetrato nei suoi confronti da parte del sindaco di Giulianova Costantini, durante il consiglio comunale del 26 novembre.
“Si è trattato di un atto intimidatorio, rozzo e scomposto, ed oltretutto un attacco assolutamente astruso dal contesto specifico della discussione che vedeva il dott. Macera impegnato come portavoce del “Comitato Quartiere Nord” di Giulianova.
Invero, il sindaco ha tentato di delegittimare Macera attraverso un metodo di chiaro stampo squadrista, adducendo motivazioni risibili come il fatto che Macera avesse avuto in passato incarichi politici.
In realtà, per Costantini non sono gli incarichi politici di Macera a farlo sussultare, ma la sua appartenenza politica sempre e tutt’ora rivendicata e come l’Avv. Macera ha portato con successo e coerenza i suoi ideali politici nelle istituzioni con assoluta competenza, abnegazione, lealtà e trasparenza verso i cittadini.
Questo infastidisce il sindaco e per questo adotta lo strumento dell’attacco squadrista, in linea con la cultura e la natura politica del soggetto e della forza politica, a cui dopo varie giravolte, è da ultimo approdato.
L’Associazione Gramsci-Abruzzo rileva come questa intimidazione sia in linea con le ulteriori manifestazioni di disprezzo verso il dissenso che si stanno verificando nel resto del paese, e si inquadra perfettamente nel clima politico e culturale che viviamo, di repressione poliziesca censura e sopraffazione governative, di azioni e pensieri della
coalizione al potere (non al governo) che ogni giorno che passa si allontana dai dettami
della Costituzione Antifascista nata dalla Resistenza.
Nel ribadire totale solidarietà al Presidente Antonio Macera, ribadiamo che occorre una immediata reazione popolare a questo e ai tanti soprusi quotidiani”.



