Esercitazione di soccorso speleologico: simulato recupero di un ferito nella Grotta dei Cervi

Carsoli. Nel corso del fine settimana la XV Delegazione Speleologica del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico Abruzzo ha condotto un’esercitazione operativa nella Grotta dei Cervi, nel territorio di Pietrasecca, comune di Carsoli.
L’attività ha coinvolto anche tecnici provenienti dall’Umbria e dalla Campania, con l’obiettivo di testare la risposta di squadra in uno scenario di emergenza in ambiente ipogeo.
L’addestramento ha simulato il recupero di un ferito lungo i meandri della cavità, caratterizzata da uno sviluppo prevalentemente orizzontale e da passaggi estesi e articolati. La squadra ha lavorato in assetto completo utilizzando tecniche di soccorso specifiche per questo contesto: pendoli, teleferiche e tratti di trasporto manuale. La movimentazione della barella verso l’esterno ha richiesto circa 700 metri di percorso in grotta, per un impegno complessivo di 10 ore continuative.
Per garantire il coordinamento efficiente delle operazioni è stato allestito un campo base esterno, incaricato di mantenere un flusso costante di comunicazioni con l’interno della cavità. Il presidio ha gestito la trasmissione degli aggiornamenti sull’evoluzione delle manovre e sulle condizioni del figurante ferito, assicurando continuità nelle procedure.
Determinante il supporto logistico del Comune di Carsoli attraverso il Gruppo Comunale di Protezione Civile, che ha predisposto un campo operativo fornendo illuminazione, bevande calde, pasti e una presenza costante nelle fasi diurne e serali dell’esercitazione. Collaborazione attiva anche da parte del GSA, il gruppo gestore della grotta, che ha affiancato i tecnici nelle fasi preliminari e nell’organizzazione degli accessi.




