Serve una società unica per acqua e rifiuti in provincia: Pepe e Mariani rilanciano la proposta
A sostegno anche il segretario Dem Verrocchio

Teramo. I consiglieri regionali Dino Pepe e Sandro Mariani accolgono con convinzione e rilanciano la proposta del Sindaco di Teramo Gianguido D’Alberto per la creazione di una società unica multiservizi provinciale che integri la gestione dei rifiuti e dell’acqua.
Un progetto che, secondo i due esponenti del Partito Democratico, rappresenta una scelta strategica per il futuro del territorio teramano, chiamato oggi a definire un nuovo modello di governance locale basato su efficienza, sostenibilità e coesione.
“Ha ragione Gianguido D’Alberto quando sostiene che oggi va impostata una strategia chiara a beneficio del territorio “ dichiarano i due consiglieri PD.
“È il momento di fare un salto di qualità e di costruire un percorso condiviso che consenta alla provincia di Teramo di dotarsi di una struttura solida, moderna e capace di competere in un mercato sempre più complesso” aggiungono.
Pepe e Mariani ricordano che la discussione in corso sulla riforma della gestione idrica a livello regionale si intreccia strettamente con le decisioni che gli enti locali dovranno assumere nei prossimi mesi.
Sul tema interviene anche il Segretario provinciale PD Robert Verrocchio:“ L’Assemblea dei Sindaci del Teramano ha già espresso la volontà di mantenere un ambito di gestione che coincida con i confini provinciali. Parallelamente, nell’ambito dei rifiuti, le tre società provinciali a partecipazione pubblica stanno vivendo una fase di trasformazione importante e, al contempo, c’è un numero consistente di Comuni della Provincia di Teramo che ad oggi non possiede alcuna partecipazione in società del settore.
Questi sono segnali e condizioni importanti che inducono ad aprire una vera e responsabile riflessione su questa proposta insieme ai nostri amministratori. La politica è chiamata a disegnare il futuro della gestione integrata dei servizi pubblici locali”.
“La nascita di un’unica società multiservizi provinciale – proseguono Pepe e Mariani- potrebbe rappresentare un passaggio storico, capace di rafforzare il territorio e di attrarre investimenti se affrontato con senso di responsabilità, ragionevolezza e competenze.
Una realtà unica che gestisca acqua e rifiuti su scala provinciale, diventerebbe non solo un punto di riferimento per cittadini e amministrazioni, ma anche un soggetto industriale di peso, competitivo e in grado di garantire economie di scala e una qualità del servizio più alta.
L’appello del Partito Democratico è alla collaborazione istituzionale e politica, affinché il dibattito non resti confinato alle singole amministrazioni ma si traduca in una visione condivisa e concreta.
“Questa riflessione va affrontata insieme, con tutte le forze politiche e sociali del territorio. Dobbiamo mettere al centro l’interesse pubblico, l’efficienza dei servizi e la crescita economica. Non è il momento di divisioni o calcoli di parte, ma di responsabilità collettiva.
Il PD richiama infine la necessità di un cambio di passo nelle politiche territoriali, per restituire a Teramo un ruolo da protagonista nel panorama regionale.
“Da troppo tempo Teramo resta ai margini delle strategie di rilancio. In più occasioni abbiamo ascoltato lamentele legate alla mancanza di una visione d’insieme, mentre altri territori – pensiamo alla Grande Pescara – si muovono con progetti ambiziosi e un forte senso di identità. Anche il nostro territorio ha tutte le carte in regola per fare sistema, crescere e innovare. La costruzione di una società multiservizi provinciale è una scelta di prospettiva, che va compiuta oggi per garantire un futuro più solido e competitivo alla nostra comunità” concludono Pepe e Mariani.



