
Abruzzo. “La concessione finanziaria di 28 milioni di euro per il potenziamento delle infrastrutture del sito Centro Spaziale del Fucino, con ricadute positive anche in termini occupazionali, rappresenta un segnale concreto dell’attenzione del Governo e del Ministro Urso verso il nostro territorio ed è un contributo determinante per dare propulsione alla nascita del Distretto Aerospaziale d’Abruzzo.”
Lo ha dichiarato il Presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, al termine dell’incontro con il Ministro Adolfo Urso per la presentazione del nuovo Distretto Aerospaziale d’Abruzzo (DAAB), che si è tenuto questo pomeriggio presso la sede del MiMiT a Roma.
Oltre al Presidente Marsilio, erano presenti l’Assessore alle Attività Produttive Tiziana Magnacca e, per il Distretto Aerospaziale d’Abruzzo, tra gli altri: Giuseppe Mitola, Presidente DAAB; Roberto Carattoli, Presidente del Comitato Strategico, Fabio Occhioni Presidente del Comitato Tecnico Scientifico, in rappresentanza dei soci fondatori (Leonardo, Telespazio e Thales Alenia Space), e Domenico D’Andrea, Coordinatore del Distretto.
“La nascita del Distretto Aerospaziale d’Abruzzo – ha aggiunto Marsilio – non è solo un passaggio formale: è un investimento sul futuro dello sviluppo industriale regionale. Significa mettere in rete imprese, centri di ricerca, università e grandi player nazionali come Leonardo, Telespazio e Thales Alenia Space, creando nuove opportunità occupazionali e rafforzando filiere innovative ad alto valore aggiunto.”
Nel corso della riunione, il presidente del DAAB, Giuseppe Mitola ha evidenziato come l’Abruzzo rappresenti “un’eccellenza nazionale ed internazionale nel settore aerospaziale”, da valorizzare maggiormente, e ha sottolineato che la nascita del nuovo distretto risponde alla necessità di mettere a sistema competenze e filiere specifiche.
L’Assessore Magnacca ha infine sottolineato come “il settore aerospaziale sia capace di generare ritorni economici superiori all’investimento iniziale e di attrarre talenti e imprese. L’Abruzzo ha tutte le condizioni per diventare un punto di riferimento per lo spazio e per le tecnologie avanzate che guideranno la competitività dei prossimi decenni. Questo distretto è un tassello fondamentale della nostra strategia di crescita e modernizzazione.”



