
Spoltore. Oltre due milioni di euro per potenziare le infrastrutture ciclistiche nell’Area urbana funzionale di Pescara, che comprende Spoltore e altri 20 Comuni tra le province di Chieti e Pescara.
La giunta guidata dal sindaco Chiara Trulli ha approvato i documenti tecnici relativi all’Area urbana funzionale, che comprendono il budget previsto per ciascun ambito di intervento, la suddivisione territoriale per macro-zone, lo studio dell’Università d’Annunzio e il verbale della conferenza degli amministratori.
“Dal Comune di Spoltore” ha spiega il primo cittadino Chiara Trulli “è arrivato un impulso molto forte in merito alla mobilità sostenibile per lo sviluppo che si può creare sull’asta fluviale attraverso la realizzazione della pista ciclabile di collegamento tra Pescara, Villa Raspa, Santa Teresa e i Comuni come Cepagatti, Pianella e Rosciano che, insieme a noi, insistono sul fiume”, ha sottolineato. “Le piste ciclabili consentono di alzare l’attrattività di un territorio e alzare il livello di qualità della vita di coloro che vi abitano. Quindi coniughiamo entrambi gli obiettivi, cioè quello turistico e quello della comunità, consentendo ai cittadini di spostarsi più agevolmente e di vivere una qualità nel tempo libero migliore. Il nostro impegno per andare avanti ci sarà tutto”.
Il budget complessivo indicativo previsto per le infrastrutture ciclistiche è di € 2.290.552,00: 5 milioni e 701 mila euro è la previsione di spesa per l’intera strategia dell’Area urbana funzionale di Pescara, approvata all’unanimità dai Comuni.
Le Aree Urbane Funzionali (di recente passate all’onore delle cronache con il loro acronimo anglosassone FUA, Functional urban areas, perché utilizzate per decidere i comuni dove è possibile accedere agli incentivi auto) sono territori caratterizzati da una città e da comuni contigui con elevati flussi di pendolarismo. Le AUF sono state individuate dall’Istat sulla base del censimento del 2011 e sono oggetto di revisione attraverso le indagini successive.
L’AUF di Pescara rappresenta per l’area territoriale vasta un’iniziativa di interesse pubblico e di sviluppo, utile a rafforzare le funzioni e i servizi di rango urbano dell’AUF per accrescere la capacità di attrazione e valorizzazione del territorio in modo sostenibile e innovativo. Per Spoltore, dunque, è soprattutto l’opportunità di studiare e finanziare un percorso ciclabile
condiviso lungo l’asta del fiume, che dal confine con Cepagatti, dove c’è il Centro Commerciale e d’intrattenimento Borgo d’Abruzzo, possa oltrepassare il corso d’acqua all’altezza del palazzo della Fater sul territorio di Pescara e proseguire sulla pista ciclabile esistente fino a casa D’Annunzio. L’opera è già prevista anche nel Biciplan di Spoltore, approvato nel 2022.
Il territorio dell’AUF pescarese è stato suddiviso ulteriormente in ambiti, tenendo conto delle caratteristiche che accomunano i vari centri partecipanti, e per ogni ambito sono stati definiti gli obiettivi e le azioni da realizzare, con un budget di riferimento. L’obiettivo generale, che unisce tutti, è di trasformare l’area urbana pescarese da destinazione turistica tradizionale a territorio d’eccellenza, per il nuovo paradigma “work life balance”, sfruttando la buona qualità della vita di quest’area e valorizzandola, in modo da farla diventare un vantaggio competitivo rispetto ad altri territori. Pescara è il capofila del progetto, partito un anno fa: l’obiettivo è proporre il territorio non in ottica turistica, ma come luogo per venire a vivere e
lavorare tenendo conto delle nuove modalità di lavoro, offrendo qualità della vita è più alta dei territori concorrenti.



