
Chieti. Tutto pronto per la seconda edizione del FESTIVAL IMAGO MENTIS – esperienze e incontri alla scoperta del funzionamento sano e patologico della mente, a cura dell’Associazione di Promozione Sociale La Cura del Tempo, in co-progettazione col Comune di Chieti, Assessorato alle Politiche Sociali che si svolgerà sabato 11 e domenica 12 Ottobre 2025 all’interno del Museo Archeologico Nazionale de La Civitella e, la mattina di sabato 11 ottobre, anche in Largo G.B. Vico. Tutte le attività rivolte ai beneficiari del progetto sono gratuite.
“Torniamo ad aprire le porte a questo momento di incontro e condivisione – dichiarano il sindaco Diego Ferrara e l’assessora alle Politiche Sociali Alberta Giannini – Il Festival è il frutto di un lavoro sinergico che coinvolge istituzioni e realtà associative impegnate ogni giorno sul fronte dei disturbi cognitivi, un tema complesso e sempre più centrale nella nostra società. Non si tratterà solo di ascoltare interventi e riflessioni, ma di vivere esperienze dirette grazie a laboratori e attività pratiche incentrate sulla prevenzione e sul benessere mentale. L’intera comunità è invitata a partecipare: questa iniziativa nasce dal desiderio di diffondere maggiore consapevolezza sul funzionamento della mente e sull’importanza di proteggerla, in un’epoca in cui i cambiamenti sociali e individuali pongono nuove sfide alla salute cognitiva. Si affronta un tema delicato, ma quanto mai urgente, che ci coinvolge tutti non solo come individui, ma anche come famigliari, amici o caregiver di persone che vivono situazioni di fragilità, spesso accompagnate da solitudine e difficoltà di integrazione”
“Il Festival Imago Mentis rappresenta un’iniziativa del tutto unica in Abruzzo, con l’obiettivo di intrecciare la dimensione medico-scientifica della cura con quella umana e culturale – spiega Dario Maggipinto, presidente dell’associazione La Cura del Tempo, promotrice dell’evento. Questa visione integrata nasce dalla convinzione che solo attraverso il dialogo tra scienza, empatia e cultura si possa realmente migliorare la qualità della vita di chi convive con disturbi neurologici o psichici, e più in generale promuovere un invecchiamento attivo e consapevole. Il Festival – quest’anno alla sua seconda edizione – pone al centro la persona con patologia, non più vista esclusivamente come paziente o destinataria di assistenza, ma come protagonista della comunità, con diritti, bisogni e capacità da riconoscere e valorizzare. Serve un cambiamento di prospettiva: occorre ripensare la cultura della cura, riconoscendo la fragilità non solo come una condizione da sostenere, ma anche come una risorsa umana che può generare connessioni, empatia e crescita collettiva. Uno degli obiettivi principali è superare lo stigma legato alla malattia, abbattendo pregiudizi e barriere culturali che spesso conducono all’isolamento e alla solitudine. Imago Mentis vuole essere un tempo e uno spazio aperti all’incontro: un’occasione per fare informazione, prevenzione e comunità, coinvolgendo persone con patologie, le loro famiglie, operatori sanitari e del sociale, realtà associative, università, musei e istituzioni locali. Un evento che unisce sapere e umanità, per costruire insieme una società più inclusiva e consapevole”.
Il Festival. IMAGO MENTIS è un evento incluso nel progetto “In Forma Mentis – Prevenzione e supporto per il funzionamento sano e patologico della mente nella terza età”, un progetto che si pone come obiettivi principali il sostegno a persone con patologie neurodegenerative e ai loro caregiver, rivolto in particolare a persone con Alzheimer e altre demenze e la promozione dell’invecchiamento attivo e della salute mentale della persona anziana. Il progetto è finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e dalla Regione Abruzzo, ideato e realizzato dall’associazione “La Cura del Tempo” in partenariato con l’associazione “TeAtelier ASD-APS” e con la collaborazione di Comuni di Chieti, Pescara, Francavilla al Mare, San Giovanni Teatino – Università degli Studi G. d’Annunzio/ Dipartimento di Neuroscienze e Servizio Universitario di Neuropsicologia – Direzione Regionale Musei Nazionali Abruzzo – CNA Confederazione Nazionale Artigianato e Piccola-Media Impresa Chieti e CNA Abruzzo – Associazione Azione Parkinson Abruzzo ODV-ETS, Associazione UNITRE di Chieti – Associazione La Formica Viola e Associazione Pierluigi Natalucci Insieme per L’arte e La Scienza.
Anche quest’anno le attività proposte riguarderanno diverse tematiche: prevenzione, benessere, arte, seminari, cinema, movimento, laboratori, spiega Michele Di Conzo, direttore artistico del Festival e presidente di TeAtelier ASD-APS, ente partner del progetto. Saranno presenti al festival con attività rivolte alla cittadinanza numerose organizzazioni:
Associazione Italiana Sclerosi Multipla (Aism) sez. provinciale di Chieti – Azione Parkinson Abruzzo – Università della Terza Età di Chieti – Associazioni COSMA Odv/Ets – Associazione PERCORSI – Associazione DIAPSI– Associazione Pierluigi Natalucci Insieme per l’arte e la scienza – CNA Chieti, Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa – Humanitas O.d.v. ambulanze – L’Isola di Amantanì – cooperativa onlus e “Bottega del Mondo” del commercio equo e solidale di Francavilla al Mare – SISM Chieti, Segretariato Italiano Studenti in Medicina – Arci Circolo Territoriale Chieti Aps.
Il SUNP- Servizio Universitario di NeuroPsicologia dell’Università “G. d’Annunzio” Chieti/Pescara terrà due seminari divulgativi su temi connessi alle patologie neurodegenerative e l’Associazione La Formica Viola con lo psicologo -psicosessuolo Davide Silvestri terrà un seminario sulla sessualità nella terza età.
Importante la collaborazione di professioniste, artiste e artisti come Atelier Punto di Fuga di Alberto Zoina, che curerà la Mostra pittorica dell’artista Anja Kunze – sempre Alberto Zoina che terrà il Laboratorio Artistico-teatrale “Una Tempesta” – Paolo Verlengia che terrà un reading poetico – Gabriella Camiscioni illustratrice e fumettista (CACTUS) che condurrà un laboratorio di arte-terapia assieme alla psicologa, psicomotricista funzionale Cristina Baldassarre, la quale terrà anche un laboratorio di psicomotricità per adulti – Lidia Leporini Insegnante di Yoga che terrà una sessione di yoga sulla sedia.
Infine l’ASiPP (Associazione per lo Studio e l’Intervento della Psicoterapia Psicoanalitica), Cinema Mentis “I wanna be your slave”. Il legame tra dipendenza sana e dipendenza patologica” proporrà la proiezione del film “Patagonia” di Simone Bozzelli e l’incontro con il regista presso l’Auditorium Cianfarani sabato 11ottobre alle ore 16:30, grazie anche alla collaborazione di ABCinema e Arci Chieti.