
Fossacesia. La Giunta Comunale di Fossacesia ha approvato la delibera con cui si intitola la piazzetta situata sul Lungomare Nord, in prossimità della spiaggia inclusiva “La Spiaggia per Tutti”, a “Piazzetta della Pace”. Una decisione profondamente simbolica, nata dal desiderio di lanciare un messaggio forte e condiviso in un periodo storico segnato da guerre, crisi internazionali e tensioni globali. La nuova intitolazione rappresenta un gesto concreto per riaffermare i valori della pace, della convivenza civile e del rispetto dei diritti umani, fondamenti della nostra Costituzione e della storia democratica del nostro Paese. Accanto alla nuova denominazione, sarà installata una targa commemorativa con la seguente dicitura: “Fossacesia, Città Medaglia d’Argento al Merito Civile, dedica questo spazio alla PACE – valore universale e fondamento della convivenza umana – come segno di speranza e impegno per un futuro libero da guerre, violenze e discriminazioni.”
Il Sindaco Enrico Di Giuseppantonio,che ha predisposto la delibera, ha dichiarato: «In un mondo sempre più attraversato da conflitti drammatici, dall’Ucraina al Medio Oriente, passando per le tante guerre spesso dimenticate, è dovere delle istituzioni, anche locali, tenere alta l’attenzione sui valori universali che fondano la nostra convivenza. Intitolare questa piazzetta alla Pace, proprio accanto alla spiaggia inclusiva “La Spiaggia per Tutti”, è un atto simbolico ma profondamente sentito: un luogo accessibile a tutti, affacciato sul mare, che diventa spazio di riflessione, di incontro, di memoria e di speranza. Fossacesia, città decorata medaglia d’ Argento al Merito Civile, vuole essere oggi più che mai una città che promuove la solidarietà, l’accoglienza e il dialogo tra i popoli. Questo gesto vuole essere un messaggio che parte dal nostro territorio ma guarda al mondo intero: la pace è l’unico orizzonte possibile.»
In occasione della cerimonia ufficiale di intitolazione, l’Amministrazione Comunale organizzerà un momento pubblico di riflessione e sensibilizzazione, con il coinvolgimento delle scuole, delle associazioni locali e della cittadinanza. Un’iniziativa che intende usare il mare come metafora di unione e speranza, perché – come sottolineato nella delibera – “il mare unisce, non divide; accoglie, non respinge”.