Abusi sessuali su una studentessa: chiesto il processo per una professoressa di Pescara
Pescara. La procura di Pescara ha chiesto il rinvio a giudizio per la professoressa di un istituto scolastico superiore del capoluogo adriatico, accusata di aver abusato sessualmente di una sua studentessa minorenne.
La vicenda risale alla primavera del 2024, quando la psicologa della scuola aveva denunciato quanto appreso dalla giovane, la quale sarebbe stata innamorata della docente e di aver avuto con questa incontri quotidiani nei bagno e in alcuni laboratori della scuola, fino a consumare un rapporto completo a casa della professoressa.
La storia sarebbe partita già nel 2022, consumatasi tra messaggi equivoci inviati dalla donna al telefono della ragazzina. Dopo la lunga relazione, testimoniata anche dalla migliore amica della giovane, la minorenne è arrivata a un punto di rottura, evidentemente non accettato dalla docente. Quindi la scelta della ragazza di rivolgersi alla psicologa d’istituto che, per dovere, ha informato la famiglia e fatto scattare la denuncia.
Come riporta ora il quotidiano Il Centro, dopo un anno e mezzo di indagini, sospensione della professoressa, interrogatori, perizie psicologiche e informatiche, il pm Gabriella De Lucia ha chiesto il rinvio a giudizio dell’insegnante.
L’udienza preliminare per stabilire se si procederà a giudizio si terrà, davanti al Gup, il prossimo 5 febbraio.
