
L’Aquila. A 17 anni dall’ultima edizione prima del sisma 2009, il rito del Fuoco del Morrone è tornato nel cuore del centro storico dell’Aquila dando ufficialmente il via alla 731/ma edizione della Perdonanza Celestiniana.
La fiaccola ha raggiunto Palazzo Margherita per l’apertura ufficiale delle celebrazioni.
Il passaggio finale è stato affidato a Mario Centi, storico portatore del Fuoco, che ha consegnato la torcia al sindaco Pierluigi Biondi. Subito dopo è stato acceso il Tripode della Pace, nel ricordo di padre Quirino Salomone, ex rettore della Basilica di Collemaggio, divenuto punto di riferimento spirituale della Perdonanza moderna fino alla sua scomparsa, nei mesi scorsi.
Alla cerimonia, sotto la pioggia, erano presenti il presidente della Regione Marco Marsilio, il presidente della Provincia Angelo Caruso, l’arcivescovo Antonio D’Angelo e il presidente dell’Associazione Comitato Festa Perdonanza Celestiniana Unesco.
Durante l’evento, da un balcone della sede cittadina del Pd, è stato esposto uno striscione con la scritta: ‘La Perdonanza riconosca lo stato di Palestina’, accanto a una bandiera con i colori palestinesi.