Riconoscimento alla carriera per il fotografo Marco Divitini
L'arte dell'invisibile celebrata dalla Provincia di Teramo

Teramo. Il fotografo Marco Divitini è stato insignito di un prestigioso riconoscimento alla carriera dalla Provincia di Teramo.
È accaduto nelle scorse ore alla presenza del Presidente Camillo D’Angelo, che con l’onorificenza ha voluto celebrare non solo il genio artistico, ma anche il ruolo di ambasciatore culturale di Divitini in Italia. La Provincia ha infatti voluto sottolineare come, attraverso la sua arte, “Divitini abbia dato a Teramo l’opportunità di essere conosciuta e apprezzata fuori dai confini provinciali. Le sue numerose mostre e i riconoscimenti ottenuti in tutta Italia hanno fatto sì che il nome di Teramo viaggiasse assieme alle sue opere”.
Nato a Brescia e teramano d’adozione, Marco Divitini ha dedicato la sua vita alla fotografia, elevandola a una vera e propria forma d’arte. La sua firma distintiva è l’utilizzo della tecnica a infrarossi, un metodo che gli permette di superare i limiti della percezione umana. Con la sua macchina fotografica, Divitini cattura infatti lunghezze d’onda della luce invisibili all’occhio, rivelando un mondo surreale e suggestivo. Le sue opere sono un viaggio in universi inaspettati, dove paesaggi familiari si trasformano, la vegetazione acquista una luminosità eterea e le texture emergono con una profondità sorprendente. Ogni scatto è un’occasione per catturare l’essenza di un soggetto in modi non convenzionali, infondendo un tocco di magia e mistero.
Nel motivare il riconoscimento, la Provincia di Teramo ha sottolineato l’eccezionalità del lavoro di Divitini. “L’iconicità dei suoi scatti – si legge nel testo del riconoscimento – e la perentorietà della quale riesce a catturare gli attimi di vita, fissandoli nella memoria fisica che diviene patrimonio della memoria collettiva di chi ha avuto, abbia la fortuna di apprezzare le sue composizioni, raccontano quanta emozione è possibile provare quando un innamorato della vita – che abbia straordinarie doti di artigianalità – mette al servizio la propria dedizione a tutti gli appassionati di quest’arte moderna”.
La Provincia ha inoltre elogiato i tratti caratteristici del Maestro, definendolo un “animo felice e lo scatto aggraziato, grazie ai quali Egli riesce a cogliere i momenti di gentilezza e di armonia della natura, dell’architettura, della figura umana”. Il riconoscimento si conclude con un augurio di “prosperità futura” per il Maestro, definendolo “un artista che nutre rispetto, che guarda, che penetra, che contempla, che vive ciò che ritrae”.