
Pescara. “Spiaggia accessibile ai disabili ma senza ombra davanti al teatro d’Annunzio di Pescara” a denunciare la vicenda, puntando il dito contro il Comune, è il capogruppo M5S Paolo Sola, in riferimento ad uno dei tratti di arenile che, per via delle dimensioni ridotte, non rientrano tra quelli dati in gestione ad associazioni o cooperative, ma dovrebbero essere gestite direttamente dal Comune.
“Nello specifico – spiega Sola – davanti al Teatro D’Annunzio, tra i lidi Mila e Ippo Beach 1, esiste da anni un tratto di spiaggia libera dotato di passerella per l’accesso ai disabili, che avrebbe tutte le potenzialità per rappresentare un punto di riferimento per chi cerca inclusione e accoglienza in quella zona della città. Eppure, contrariamente a quanto avveniva fino all’anno scorso, quest’estate è stato lasciato colpevolmente privo di teli di copertura, quegli ombreggianti fondamentali per permettere una permanenza in sicurezza sotto il sole, soprattutto per persone con fragilità o difficoltà motorie”.
“Una mancanza grave – prosegue Sola – tanto più inaccettabileperché si verifica in un’area pubblica già attrezzata, dove basterebbe poco per completare un’opera di civiltà. Invece, mentre l’amministrazione si concede passerelle mediatiche su un tratto di lungomare, dimentica completamente i bisogni basilari delle persone nella parte sud della città, e proprio lì dove la responsabilità è sua. E lo fa nell’assordante silenzio dei suoi esponenti, nonostante la stagione estiva stia ormai già volgendo al termine”.
Di questa situazione si discuterà questa mattina in Commissione Controllo e Garanzia, presieduta proprio dal consigliere pentastellato: “Perché la disabilità non può essere affrontata a macchia di leopardo, né trasformata in un’occasione di marketing stagionale. Le parole devono diventare fatti – conclude Paolo Sola – soprattutto in quei tratti di spiaggia libera dove la competenza è del Comune. I diritti vanno rispettati sempre, anche quando non ci sono fotografi a immortalarli”.