Chieti, decreto Corte dei Conti. Sindaco e Della Penna: ‘Restituita verità e valore al difficile lavoro di risanamento’

Chieti. “La decisione della Corte dei Conti che ha riconosciuto la piena estraneità mia e dell’assessora al Bilancio, Tiziana Della Penna rispetto al dissesto finanziario del Comune di Chieti non solo ci assolve, ma conferma la correttezza del nostro operato in questi anni difficili”, così il sindaco Diego Ferrara sul decreto n.12/2025 con cui la Corte dei Conti ha rigettato il ricorso che ipotizzava responsabilità da parte dell’attuale Amministrazione per il dissesto finanziario, attribuendole invece esclusivamente al passato governo cittadino.
“Non posso negare che in questi mesi la preoccupazione non sia mancata – afferma Ferrara –. Nonostante la piena consapevolezza di non aver contribuito in alcun modo alla creazione del debito milionario che ho trovato al momento del mio insediamento, ho vissuto con il peso della possibilità di essere coinvolto come responsabile di una situazione che non solo non mi apparteneva, ma che fin dal primo giorno ho cercato di affrontare con trasparenza, rigore e spirito di servizio. Non mi ha mai preoccupato l’eventuale sanzione o il rischio di incandidabilità: ciò che mi stava a cuore era salvaguardare la mia dignità personale legata al difficile ruolo di sindaco, per me valore prioritario insieme alla mia famiglia che mi ha sempre sostenuto in questa attesa. Il decreto della Corte dei Conti – prosegue Ferrara – chiude finalmente un capitolo che ha toccato la vita politica e personale mia e della mia Giunta. Chi ha cercato di costruire su questo un teorema politico, oggi trova nella verità giudiziaria un argine chiaro e invalicabile, messo nero su bianco sulle pagine dell’atto. Siamo stati chiamati a governare nel momento amministrativamente peggiore della storia della città e abbiamo fatto scelte difficili, talvolta impopolari, ma sempre necessarie per evitare che Chieti sprofondasse ancora di più. Ora possiamo proseguire con maggiore forza e serenità nel nostro lavoro di ricostruzione economica e amministrativa dell’Ente – conclude Ferrara –. Lo dobbiamo alla città, a chi ci ha dato fiducia, e a chi ha capito che ogni nostra scelta, in questi anni, è stata guidata solo dal senso del dovere e dall’amore per Chieti”.
“Il pronunciamento della Corte dei Conti rappresenta un passaggio cruciale, non solo per il valore giuridico che restituisce piena chiarezza sulla nostra totale estraneità alle responsabilità del dissesto, ma anche per il valore simbolico che racchiude: quello di un lavoro silenzioso, costante, spesso dietro le quinte, portato avanti con rigore e pazienza in questi anni difficili – dichiara l’assessora al Bilancio Tiziana Della Penna – . Il risultato oggi è sotto gli occhi di tutti: rendiconti chiusi in positivo, un bilancio finalmente riequilibrato, la riscossione ripartita nonostante il fallimento della società partecipata, l’accesso a fondi nazionali, regionali ed europei che ci hanno consentito di restituire respiro all’Ente e speranza alla città. Questo non è stato un lavoro in solitaria, bensì corale: dell’esecutivo, ma soprattutto di dirigenti, funzionari e impiegati che hanno condiviso con noi un percorso tutt’altro che semplice. A loro va la mia più sincera gratitudine. Senza la loro dedizione e supporto, questo cammino non sarebbe stato possibile”.