A14, Salvini assicurava il completamento dei lavori entro il 2025
Sottanelli: invece occorrono altri due anni

Poco meno di due anni fa il Ministro Matteo Salvini, in risposta ad una mia interrogazione in diretta televisiva, assicurava che i lavori sulla A14 sarebbero stati completati entro il 2025.
Un impegno preciso, ribadito in più occasioni. Eppure, nella giornata di ieri, il Responsabile d’esercizio della Direzione 7° Tronco Pescara di Autostrade per l’Italia ha confermato che saranno necessari almeno altri due anni.
“Una smentita clamorosa alle promesse del Ministro Salvini – dichiara il deputato abruzzese di Azione Giulio Sottanelli –. Di fronte a uno slittamento così rilevante, è legittimo chiedersi se il Ministro abbia deliberatamente mentito o se sia ostaggio delle incertezze del suo stesso Ministero. In entrambi i casi, è evidente l’incapacità di dare risposte credibili ai cittadini.”
Il prolungarsi dei cantieri lungo la dorsale adriatica ha già causato gravi disagi a pendolari, turisti e imprese, con pesanti ricadute sulla mobilità e sull’economia del territorio.
“A breve – conclude Sottanelli – presenterò una nuova interrogazione parlamentare per chiedere conto non solo dei tempi, dei costi e delle responsabilità del ritardo, ma anche delle dichiarazioni rese dal Ministro. Non è più tollerabile che i territori subiscano continui rinvii senza alcuna spiegazione. Proprio ieri, in visita in Abruzzo, Salvini annunciava miliardi di investimenti per la Regione. Eppure, alla prova dei fatti, l’Abruzzo continua a perdere competitività. Mentre si moltiplicano i proclami da campagna elettorale, manca il rispetto per i cittadini e per un territorio che attende risposte concrete da troppo tempo.”