Scontri dopo Santegidiese-Lanciano: il sindaco Amatucci condanna l’accaduto

Sant’Egidio alla Vibrata. “Un manipolo di psuedo-tifosi non possono di certo rovinare l’immagine di una comunità come la nostra. E di una società che lavora con grande impegno sul piano sportivo, anche nel settore giovanile, con oltre 400 ragazzi tesserati”.

In attesa dell’esito delle indagini dei carabinieri della compagnia di Alba Adriatica, che stanno ricostruendo tutti i passaggi degli scontri avvenuti domenica scorsa, al termine della gara Santegidiese-Lanciano (Eccellenza), il sindaco di Sant’Egidio, Annunzio Amatucci, condanna in maniera netta l’assalto ai tifosi ospiti, con un mini-bus preso a bastonate con il lunotto posteriore mandato in frantumi.

“Domenica scorsa”, racconta Amatucci, “abbiamo vissuto una grande giornata di sport, con mille persone allo stadio che si sono divertite. Ecco perché dico pubblicamente al presidente e alla famiglia Fanini di proseguire nella gestione societaria, fatta di impegno e dedizione, e di non darla vinta a micro-personaggi che vogliono rovinare l’immagine di un’intera comunità. E chiedo a tutti di unirci e di isolare chi con tali gesti porta alla ribalta in negativo la nostra cittadina, che al contrario è ben altro”.