Sant’Omero. Sarà l’autopsia a stabilire la causa della morte di Antonello D’Angelo, 38 anni da compiere, residente a Sant’Egidio, morto la scorsa notte all’interno di un’abitazione a Villa Ricci di Sant’Omero.
Il sostituto procuratore, Enrica Medori, che ha effettuato un sopralluogo nell’abitazione in questione, di proprietà di conoscenti del giovane scomparso, ha disposto l’autopsia sulla salma del 37enne, che sarà compiuta nelle prossime ore all’ospedale di Teramo.
Da una prima ricognizione, non risultano segni sul corpo del giovane, elemento questo che scarta l’ipotesi di una morte violenta. Ne sono state trovate sostanze stupefacenti, anche se ogni ipotesi al momento non viene scartata.
Ovviamente, sarà l’autopsia a dirimere i dubbi.
L’allarme era scattato poco prima delle due della scorsa notte, quando gli altri occupanti della casa hanno chiamato i soccorsi, ma per l’uomo non c’è stato nulla da fare.
Nella casa di Villa Ricci hanno operato i carabinieri del reperto investigazioni scientifiche di Teramo e i colleghi della compagnia di Alba Adriatica.
Il giovane era ospite di una coppia di amici, in una casa di via Tario Rufo, e si trovava all’interno della propria camera da letto.
Il sopralluogo effettuato dai militari del nucleo investigativo del comando provinciale di Teramo, anche con l’uso del drug test eseguito sui proprietari ha dato esito negativo. I militari hanno perquisito l’abitazione e le pertinenze, con l’ausilio dei cani antidroga del comando provinciale di Chieti, che a loro volta hanno dato esito negativo.
