Referendum, M5s Teramo invita a votare Si

Alla vigilia del referendum dell’8 e 9 giugno, il referente gruppo territoriale Movimento 5 Stelle Teramo, Giovanni Cianci, fa un punto sulla situazione relativa agli infortuni nella regione Abruzzo definendola “drammatica oltre ogni immaginazione”.

“Secondo le proiezione al 31.05.2025 dell’Osservatorio di Sicurezza sul lavoro, che si occupa di analizzare e pubblicare i dati Inail, siamo in piena Zona Rossa, cioè tra le regioni che registrano l’Indice di incidenza (parametro che relaziona il numero degli incidenti mortali con la popolazione lavorativa) più elevato.

Questo dato, unito a quelli relativi alla disoccupazione, che vedono la provincia di Teramo maglia nera tra le Abruzzesi per richiesta di assegno di disoccupazione(fonte “il Centro”, 12 maggio 2025), fotografano una realtà occupazionale disastrosa, ben lontana dalla narrazione filogovernativa imposta dal Governo Meloni che vede ovunque nuovi posti di lavoro”.

“Se il Governo e la Regione non hanno saputo dare risposte sui temi in questione, ed oggi i loro rappresentanti, compresa la 2^ carica dello stato, invitano indegnamente a disertare la consultazione referendaria dell’8 e 9 giugno, (tacciamo per pudore sull’idea della Meloni di andare a votare senza ritirare le schede), il raggiungimento del quorum diventa quantomai necessario per provare a porre un argine alla mancanza di sicurezza ed alla precarietà”.

“Il Referendum è una delle più alte espressioni di quella democrazia conquistata con i sacrifici ed il sangue di tanti giovani nel secondo conflitto mondiale e va difesa a tutti i costi, soprattutto dagli attacchi degli eredi di chi uscì sconfitto dalla Guerra.

Invitiamo tutti i nostri concittadini di Teramo e provincia ad andare a votare convintamente SI ai 4 quesiti sul lavoro, lasciando libertà di pensiero su quello riguardante la cittadinanza, per raggiugere, ma solo dopo aver adempiuto al dovere elettorale, una delle tante mete vacanziere che la nostra magnifica regione sa offrire”.