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Teramo

Progetti Bandiera, Pilotti: “D’Annuntiis dovrebbe dar conto dell’ex manicomio”

Il consigliere delegato della Provincia replica al sottosegretario sui presunti ritardi per gli interventi sulle strade

Sayonara Tortoreto

Anche il consigliere delegato alla Viabilità Luca Pilotti risponde per conto della Provincia di Teramo alle recenti dichiarazioni del sottosegretario in giunta regionale, Umberto D’Annuntiis circa presunti ritardi dell’ente nell’intervenire sulle strade provinciali con finanziamenti messi a disposizione dalla Regione.

“Il Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica e lo Sviluppo Sostenibile, con Delibera n.1 del 15 Febbraio 2022, ha disposto l’assegnazione di risorse FSC 2021-2027 al Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili ai sensi della legge 30 dicembre 2020; a valere sulle risorse del Fondo per lo sviluppo e la coesione 2021-2027, l’assegnazione al Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, con legge n. 178 del 2020, dell’importo complessivo di 4.680,085 milioni di euro. Questo, per tutto il territorio nazionale, con ripartizione dell’80% delle risorse alle regioni del sud, cabina di regia dei Finanziamenti in capo al suddetto Ministero e ripartizione delle risorse e competenze in quota parte alle Regioni interessate dai finanziamenti”.

E ancora: “Con specifico riferimento al finanziamento dei progetti Bandiera da parte della Regione Abruzzo, questa amministrazione provinciale, pur essendo a conoscenza del finanziamento in esame risalente al febbraio 2022, non ha mai ricevuto comunicazioni dalla Regione Abruzzo, tant’è che nei primi mesi del 2023 gli uffici tecnici contattarono direttamente il Ministero per avere delucidazioni nel merito. Solo grazie al conseguente “provocato” intervento ministeriale, furono finalmente trasmesse dalla Regione Abruzzo, e solo alla fine del mese di marzo 2023 le prime note relative alla concessione del finanziamento. Difatti, solo con Determina n. 4241 del 23 marzo 2023 registrata dal MEF-UCB al n. 506 in data 29.03.2023, venne disposta la conferma dell’assegnazione dell’importo complessivo di Euro 6.700.000,00 alla Regione Abruzzo. Ed è bene evidenziare a questo punto come il grave ritardo della Regione Abruzzo nello svolgimento della pratica abbia peraltro generato anche la perdita della preassegnazione del 20% dei fondi di cui alla delibera CIPESS 35/22 che prevedeva che “la mancata pubblicazione del bando o dell’avviso per l’indizione della procedura di gara, ovvero la trasmissione della lettera d’invito entro il 31 marzo 2023, costituisse causa di revoca delle risorse aggiuntive assegnate ai sensi della delibera CIPESS n. 35 del 2022”.

Per Pilotti, “per i progetti Bandiera che ricadono nella competenza della Provincia di Teramo, quest’ultima è stata individuata come soggetto attuatore, con termine per l’assunzione delle Obbligazioni Giuridicamente Vincolati (OGV) al 31 dicembre 2023, superato il quale le risorse si intendono revocate automaticamente. La Provincia di Teramo, nonostante le lungaggini burocratiche (le convenzioni regolanti i rapporti tra Regione e Provincia sono state trasmesse solo in data 6 settembre 2023), ha già attuato tre interventi su 6 ed è in procinto di approvare gli altri tre progetti, come da analitico prospetto che si fornisce in allegato. A seguito della delibera del Presidente n. 200 del 29/12/2021, la Regione Abruzzo ha emesso e sottoscritto le convenzioni per i nuovi interventi da realizzare. Le convenzioni attuative sono state trasmesse dalla regione solamente nel mese di Aprile 2023. Le opere finanziate, per complessivi € 2.697.812,92 riguardano dieci interventi territoriali, anche qui come da allegato prospetto a parte, di cui tre già realizzati per complessivi € 747.812,92 , mentre i restanti sono in fase di progettazione e verranno realizzati entro il termine indicato in convenzione ovvero consegna lavori entro 24 mesi dalla sottoscrizione delle convenzioni e termine dei lavori entro quelli contrattualmente previsti di volta in volta”.

E ancora: “Come vede, sottosegretario, le cose stanno in senso diametralmente opposto rispetto a quanto da lei erroneamente diffuso agli organi di stampa, ossia nel senso che i ritardi dipendono tutti ed esclusivamente dall’inefficienza del Governo Regionale  a cui lei appartiene, ritardi cui questa Provincia sta cercando di rimediare grazie all’impegno del personale tutto dei nostri uffici, a partire dall’Ufficio tecnico, che anzi vogliamo ringraziare pubblicamente; impegno senza il quale, questo territorio avrebbe perso oltre al 20% degli acconti di cui sopra, l’intero finanziamento per incontrovertibile responsabilità del governo regionale. Infine quanto alla sua visita ispettiva: saremo lieti di accompagnarla, così magari potremo fare un salto nell’ex ospedale psichiatrico o presso l’area ove dovrebbe sorgere la nuova sede dell’IZS, in modo che lei possa spiegare ai nostri concittadini le attività che intende mettere in essere, quale rappresentante del territorio provinciale nella Giunta Regionale, per assicurare la restituzione di quei fondi (oltre 35 milioni per l’ex psichiatrico e circa 2 per l’IZS) che, dirottati nel 2020 per la pandemia, già ad agosto 2020 prometteste di restituire, senza tuttavia averlo ad oggi fatto. O, se preferisce, possiamo fare un salto anche a Pineto, dove non più tardi del mese scorso lei ha annunziato in pompa magna, insieme al Governatore Marsilio, la consegna dei lavori per la realizzazione delle scogliere, salvo poi tre giorni fa l’emissione del provvedimento  di sospensione da parte della Commissione V.A., con richiesta della VIA (mancante)”.

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