Giulianova. Daniele Di Massimantonio replica e fa chiarezza sulla mancata risposta alla domanda posta dal consigliere di maggioranza Pier Giorgio Bizzarri.
“In effetti, la domanda del bizzarro consigliere non trova ancora risposta, giacché essa è stata posta ad un banco vuoto.
Data la bizzarria dell’interrogante (nomen est omen), uno che posta compiaciuto sui social il video di una macchina che sfreccia a 200 all’ora lungo viale Orsini, non vi sarebbe nulla da meravigliarsi.
Quel che desta meraviglia (ma neanche troppo, visto lo spessore politico degli amministratori giuliesi) è il fatto che, incredibile ma vero, l’addetto stampa del sindaco (pagato dai contribuenti) sia stato disturbato il 2 di giugno, festa della Repubblica, per una simile idiozia, e che, per una simile idiozia gli sia stato chiesto di redigere un comunicato stampa.
Tornando a noi, io, in realtà, non vedo l’ora di rispondere (e non perché mi piaccia sparare sulla Croce Rossa). Ma, seppur in uno stato di febbrile attesa, ho ancora bisogno di ulteriori dettagli. Per essere più chiari, sto ancora aspettando una fonte, un verbale e, soprattutto, un’accusa più netta. E lo sto facendo perché, pur essendo in linea di principio contrario alle querele, voglio essere sicuro di poter strappare all’ingenuo consigliere, mediante una puntuale denuncia, una cospicua quantità di denaro, tale da poter donare, ai tantissimi giuliesi ingiustamente denunciati dal loro primo cittadino, una cifra similare a quella che hanno dovuto sborsare per sostenere le spese legali”.
