Giulianova, la processione conclude al Lido la giornata del Corpus Domini: omaggiata dall’evento artistico dell’infiorata

Giulianova. Erano dedicati alle opere di misericordia, i quadri realizzati dai volontari della Terza Infiorata del Corpus Domini che si è conclusa, in viale Orsini, nella giornata di ieri.
L’iniziativa, organizzata anche quest’anno dal Circolo Colibrì, si è svolta nelle giornate di sabato e di ieri. La processione del Santissimo, l’unico ad avere il diritto di calpestare quell’opera di pazienza, d’arte e di fede, ha di fatto concluso la manifestazione e la ricorrenza.
“ I quadri sono stati ammirati da tantissimi, tra cittadini e turisti – commenta l’assessore alla Cultura Nausicaa Cameli – E’ stata una vera estemporanea artistica nel centro del Lido. Ringraziamo per questo il Circolo Colibrì e, con lui, le famiglie, i gruppi di amici, i movimenti e le associazioni parrocchiali, che hanno resto possibile il ripetersi di questo evento straordinario.”
“ Un’edizione unica – sottolinea Ambra Di Pietro, presidente del Colibrì – Il luogo dello svolgimento, e la cadenza temporale, già estiva, hanno contribuito a rendere la partecipazione massiccia e interessata come non mai. Abbiamo visto una folla di migliaia di persone passare e fermarsi. Abbiamo ricevuto l’apprezzamento dei giuliesi e soprattutto dei turisti, meravigliati e riconoscenti. Grande riscontro ha avuto anche il tema prescelto, le opere di misericordia. La fantasia e l’intelligenza della direttrice artistica, la maestra Infioratrice Barbara Monaco, hanno peraltro permesso di armonizzare lo stile dei quadri con il contesto moderno circostante. Attestati di stima continuano ad arrivare ancora oggi. Particolarmente apprezzato, tra i 18 quadri, quello sacro posto in corrispondenza della chiesa di San Pietro Apostolo. Anche a nome di Egidio Casati, ringrazio il gruppo storico del Colibrì Infiorate che ha lavorato incessantemente, tutti i fine settimana, da gennaio a giugno. Un grandissimo ringraziamento va a tutti i volontari che si sono messi a disposizione, alla Città di Giulianova e al parroco don Luca Torresi, che, oltre a dare la sua disponibilità, ha seguito il lavoro dialogando e incoraggiando gli artisti”.