Giornata di umanità e calore all’hospice di Teramo
In occasione di San Martino, patrono delle cure palliative

Una giornata di calore e umanità all’Hospice: si è svolta ieri la tradizionale celebrazione della festa di San Martino, patrono delle cure palliative. Un momento che ha coinvolto pazienti, familiari, operatori sanitari in un clima di partecipazione e vicinanza. La mattinata si è aperta alle 11.30 con la messa celebrata nell’area condivisa dell’Hospice di Teramo dal cappellano don Pietro, momento di preghiera e raccoglimento.
Nel pomeriggio il direttore generale della Asl, Maurizio Di Giosia, ha portato il saluto ai malati e alle loro famiglie e il ringraziamento dell’azienda a tutto il personale della struttura per l’impegno quotidiano nel garantire assistenza e dignità ai pazienti. Accanto a Di Giosia, il direttore della Uoc Hospice e cure palliative, Franca Di Renzo e tutto il personale.
A seguire, spazio all’arte e all’emozione con la compagnia teatrale “Gli Sbandati” di Teramo che ha proposto una rappresentazione dedicata a San Martino, offrendo ai presenti momenti di leggerezza e riflessione.
L’iniziativa si inserisce nel percorso di umanizzazione delle cure che l’azienda promuove da tempo, valorizzando la rete delle cure palliative come luogo di accoglienza, ascolto e dignità.
“In giornate come questa celebriamo non solo un santo, ma una visione della cura che mette al centro la persona, in tutta la sua unicità. E l’Hospice è il luogo dove questa visione prende forma, ogni giorno, con discrezione e amore”, ha dichiarato Di Giosia.




