Gaza, “I Grant You Refuge”: la mostra a Teramo si arricchisce di incontri
Giovedì il primo appuntamento

Teramo. Di fronte al costante aggravarsi della situazione umanitaria nella Striscia di Gaza e in linea con le iniziative già messe in campo in questi mesi, l’Amministrazione Comunale, come già annunciato in occasione dell’inaugurazione, ha inteso accompagnare quest’ultimo periodo di esposizione della mostra fotografica collettiva e diffusa “I Grant You Refuge – Fotografie da Gaza”, ospitata nelle sale dell’ARCA, della Pinacoteca Civica e dell’ufficio IAT, con ulteriori momenti di riflessione che si concretizzeranno in diversi incontri e dibattiti che saranno ospitati a L’ARCA.
Il programma di appuntamenti prenderà il via il 21 agosto, alle ore 18:00, con la presentazione del libro “Con loro come loro” di Gennaro Giudetti, con Angela Iantosca. Interviene Antonio Sanfrancesco, giornalista di Famiglia Cristiana.
Il libro, che a novembre 2024 ha ricevuto il Premio letterario giornalistico Nadia Toffa, racconta il viaggio che Gennaro Giudetti, operatore umanitario, compie ogni giorno da 14 anni accanto a chi è considerato ultimo: dai migranti soccorsi in mare a chi è costretto a vivere nei campi profughi del Libano e Colombia, dall’Ucraina a Gaza.
Un libro che nasce da una serie di dialoghi, interviste, incontri con la giornalista Angela Iantosca e che “parla di possibilità, di assenza di pregiudizi, del desiderio di comprendere, vivendo “con loro come loro”, in quei campi profughi, in quella comunità di pace, sotto le bombe della guerra, nelle case famiglia”.
Il 22 agosto, alle ore 19:00, si terrà il concerto dei Mikorizo “Canti per la Palestina”.
Un progetto musicale di Giordano Ianni e Giulia Borraccio, che intreccia le tradizioni sonore della world music per raccontare temi universali. In questa occasione, “Mikorizo costruisce un ponte di solidarietà con la Palestina celebrandone la cultura”, con la musica che “si fa strumento per ricordare che la Palestina non è soltanto guerra e dolore; è una madre, un ulivo, un bambino, una ricetta tramandata, un artigiano al alvoro, una canzone, una poesia”.
Il programma proseguirà poi il 24 agosto, alle 18:30, con “Let’s Talk. 50 anni senza mai stare in silenzio”, confronto con attivisti e ricercatori di Amnesty International su consenso, giustizia climatica, responsabilità sociale e di impresa e diritti umani in Palestina.
Gli altri appuntamenti previsti in calendario e attualmente in fase di ulteriore definizione, saranno comunicati nei prossimi giorni.
“Come ho avuto modo di sottolineare in occasione dell’inaugurazione della mostra, quest’ultima non vuol essere solo un’esposizione artistica – sottolinea il Sindaco Gianguido D’Alberto – ma un’occasione per mostrare a tutti il dramma che stanno vivendo civili palestinesi e per una riflessione sul rispetto dei diritti umani e sul diritto internazionale umanitario che deve spingerci tutti a prendere posizione e a premere sul Governo e sulle istituzioni internazionali affinché agiscano concretamente per porre fine a questo massacro. Perché nulla può giustificare quello che continua ad accadere a Gaza. Proprio in un’ottica di sensibilizzazione abbiamo deciso di accompagnare la mostra con ulteriori momenti di approfondimenti, che prenderanno avvio i prossimi giorni con i primi tre appuntamenti a L’ARCA”.