Noi Moderati chiede dimissioni dell’assessore Filipponi

Noi Moderati interviene sulla vicenda relativa alle recenti dichiarazioni dell’assessore Filipponi circa la “riduzione degli abbonamenti ai parcheggi cittadini a 15 euro mensili. Un annuncio presentato come già definito, ma che si è rivelato privo di riscontri concreti. Secondo quanto dichiarato, l’operazione sarebbe stata possibile grazie a un investimento di 200.000 euro di risorse pubbliche destinati a compensare la società di gestione dei parcheggi per le minori entrate dovute alla tariffa agevolata”.

Tuttavia, la società Teramana Costruttori “ha smentito qualsiasi accordo o trattativa, dimostrando che l’annuncio era inconsistente e prematuro, a danno dei cittadini e degli operatori economici – dicono il segretario provinciale Bruno Valentini e il consigliere comunale Niki Bartolini – Impegnare 200.000 euro per garantire una tariffa irrealisticamente bassa dimostra una mancanza di visione e rigore amministrativo. I soldi pubblici non possono essere utilizzati per coprire buchi creati da annunci improvvisati o per generare consenso attraverso promesse non verificabili”.

“Questo episodio non è isolato: sono molte le situazioni che evidenziano criticità nella gestione della mobilità e dei servizi pubblici. Uno scivolone di questo genere non è più ammissibile e dimostra l’urgenza di maggiore serietà e concretezza”, dichiara Bruno Valentini.

“Con i soldi dei cittadini non si scherza: servono rigore, trasparenza e responsabilità. Teramo non merita improvvisazioni né figuracce istituzionali. La smentita della società dimostra che l’assessore ha parlato di accordi inesistenti, generando confusione e danno d’immagine. Dopo una gestione così superficiale, pertanto invitiamo l’assessore a dimettersi», aggiunge il consigliere comunale Niki Bartolini.

Noi Moderati chiede che la Giunta chiarisca la vicenda e che in futuro ogni intervento che comporti l’uso di risorse pubbliche sia supportato da documenti, analisi e verifiche preventive, e non da annunci frettolosi.