
Cellino Attanasio ha vissuto un’estate 2025 intensa, fatta di cultura, tradizione e turismo, trasformando il borgo in un vero punto di riferimento culturale dell’Abruzzo.
Non solo un calendario di eventi, ma un percorso condiviso che ha unito arte, memoria storica e comunità, animando i luoghi più suggestivi del paese e creando nuove attrazioni per il turismo internazionale.
Il cuore della stagione è stato l’Antiquarium Comunale di Cellino Attanasio, con la mostra “A tavola con gli Acquaviva”. Un viaggio tra archeologia, storia e tradizioni, che ha fatto riscoprire il legame con la casata dei Duchi Acquaviva d’Aragona, attraverso riti e costumi legati alla tavola come simbolo di identità e convivialità.
La storica Sagra dei Cingoli Cellinesi, organizzata dalla Pro Loco con il Comune, ha portato gastronomia tipica, con particolare attenzione alla pasta tradizionale cellinese, musica e convivialità, confermandosi uno degli appuntamenti più amati e identitari del borgo.
Grande successo anche per la terza edizione dell’Estate Cellinese, con centinaia di partecipanti tra giochi d’acqua, scivoli giganti, Schiuma Party e attrazioni spettacolari come il Kamikaze e il Pirata Water. A rendere l’evento ancora più speciale, il Teatro di Francesco Picciotti con gli spettacoli di marionette “Officina Prometeo” e “Le mani di Efesto”, che hanno incantato famiglie e bambini.
Il Santo Spirito Hub, in collaborazione con ITACA – Associazione di Sviluppo Locale ETS, ha ospitato un ricco programma di concerti, laboratori, presentazioni e teatro contemporaneo. Tra gli eventi più apprezzati: “Ricette del Cavolo” con Clonsi e Maicol & Mirco, la presentazione del libro “La Mula” di Marco Taddei e “Baci dal Medioevo” con Ilaria Di Emidio e Claudia Petraroli. Novità di quest’anno: il progetto “Racconti Raccolti. Storie e persone di Cellino Attanasio”, in collaborazione con l’Università degli Studi di Teramo e l’Istituto Comprensivo Margherita Hack Castellalto-Cellino, che ha valorizzato le memorie della comunità locale. Tra le iniziative musicali più significative, anche Lady Spirit, un omaggio blues alle donne a cura di Sinergie Moderne. L’Hub Santo Spirito di Cellino Attanasio, con le attività di disseminazione del progetto europeo REVIVE, ha rafforzato l’identità del borgo come centro culturale innovativo e internazionale.
La rassegna dei Concerti delle Abbazie e Abbazie Classica, diretta da Carlo Michini e inserita nel progetto territoriale Valle delle Abbazie, ha portato musica jazz, classica e sacra in chiese e abbazie storiche. Tra i momenti più emozionanti: Nugaro Trio, Basso Felpato e Maurizio Mazzezzoli e il concerto del chitarrista spagnolo Vincent Garcia sulla Terrazza Belvedere, trasformando il panorama in un palcoscenico unico.
Il progetto Culturà – Cultura, Turismo e Ambiente ha animato ogni mese il centro storico con eventi culturali, artistici e ambientali, creando nuovi itinerari di scoperta turistica. L’anteprima ufficiale del progetto teatrale “Bisbigli” di LaTana.SpazioArtistico – Semi Migranti Teatro ha collegato Cellino Attanasio a reti culturali regionali e internazionali.
Le attività di piazza con il Teatro Dialettale della Bottega del Sorriso hanno animato la Terrazza Belvedere, portando arte, divertimento e tradizione direttamente alla comunità.
“Il successo della stagione è stato possibile grazie a associazioni, volontari, artisti, sponsor e cittadini, che con passione hanno reso Cellino Attanasio un centro culturale di riferimento in Abruzzo”, commentano il sindaco Giuseppe Del Papa e la vicesindaca con delega alla Cultura Luisana Ferretti. “Siamo felici di vedere la comunità partecipare con entusiasmo a una stagione così ricca di cultura, tradizione e momenti di socialità. Ogni iniziativa è stata pensata per valorizzare il patrimonio e rafforzare l’identità del territorio, e il riscontro del pubblico ci ripaga di ogni sforzo.”
L’entusiasmo e la partecipazione registrati nell’estate 2025 sono uno stimolo a guardare avanti: il Comune e la comunità di Cellino Attanasio stanno già lavorando alla stagione 2026, con l’obiettivo di renderla ancora più inclusiva, internazionale e innovativa, valorizzando patrimonio, tradizioni e turismo culturale.