Alba Adriatica, la Pec non recapitata ai consiglieri: amministrazione deve fare chiarezza

Alba Adriatica. Rosita Schiavi, coordinatrice locale di Fratelli d’Italia, torna sul tema affiorato nel corso dell’ultima seduta consiliare e nello specifico la Pec inviata dal legale del Comitato provinciale per la tutela del verde pubblico, inviata al sindaco e consiglieri comunali, ma non recapitata a tutti.

“Ancora più allarmante è il fatto che stralci del contenuto della comunicazione, mai ufficialmente recapitata, siano apparsi sui social network, sollevando interrogativi inquietanti sulla gestione della corrispondenza istituzionale e sulla tutela della riservatezza”, si legge in una nota.

“Di fronte alla legittima denuncia dell’opposizione, è stato sconcertante assistere al silenzio della maggioranza e del segretario comunale, il quale si è limitato a commentare con un disarmante: “Non so qui da voi come si usa”. Noi cittadini ci auguriamo che “qui da noi” si usi rispettare le regole, la trasparenza e il diritto all’informazione.
Il Circolo Fratelli d’Italia di Alba Adriatica e i propri consiglieri di minoranza, ribadiscono l’impegno a favorire il dialogo diretto tra cittadini e istituzioni, evitando derive polemiche sui social. Tuttavia, quando le segnalazioni ufficiali vengono ignorate o insabbiate, non ci si può stupire se i cittadini scelgono la via della denuncia pubblica.

Chiediamo con forza che l’amministrazione comunale faccia piena luce sull’accaduto, individui eventuali responsabilità, adotti misure concrete per garantire la trasparenza e il rispetto delle procedure istituzionali, e promuova un cambio di passo fondato sull’ascolto, la programmazione e il rispetto del cittadino.
Non è accettabile che l’Ente dia l’impressione di agire solo in risposta alla pressione mediatica. La buona amministrazione si misura nella capacità di prevenire i disservizi, non nel rincorrerli.
Rivolgiamo infine un appello ai cittadini: continuate a segnalare con fiducia disservizi e criticità attraverso i canali ufficiali. Pretendete ascolto, pretendete risposte. Solo così potremo costruire insieme un’amministrazione più trasparente, più vicina e più rispettosa del ruolo di ogni singolo cittadino”.