ACCEDI AL CANALE WHATSAPP E RICEVI LE TOP NEWS DEL GIORNO:

ACCEDI AL CANALE
Teramo

Alba Adriatica, erosione, sicurezza e politica: Marconi replica a Tribuiani

L'intervento di Siamo Alba

Sayonara Tortoreto

Alba Adriatica. Tre considerazioni attorno all’ultima mareggiata che ha interessato il litorale di Alba Adriatica e in particolare la zona nord, quella maggiormente esposta a fenomeni erosivi.

A farle è il gruppo di minoranza in consiglio comunale, Siamo Alba, che esprime vicinanza e solidarietà agli operatori economici e rinnova il suo appello agli organi regionali affinché il problema sia contenuto e risolto.
Ma non manca nemmeno una sottolineatura di natura politica anche alla luce delle recenti considerazioni dell’assessore al demanio, Paolo Tribuiani.

“L’assessore Paolo Tribuiani dimentica, probabilmente, di far parte dell’esecutivo
e continua invece, a vestire i panni e lanciare invettive in qualità di segretario, coordinatore e portavoce del PD locale”, evidenzia il capogruppo Massimo Marconi, “il fenomeno dell’erosione continua a produrre effetti deleteri al litorale albense, provocando danni ingenti agli operatori del settore turistico e al suo indotto”.
Il gruppo consiliare ha presentato le dovute sollecitazioni in attesa dell’approvazione del Piano di difesa regionale della costa e della sua esecuzione in tempi consoni. In merito alla proposta di un tavolo di confronto e programmazione, continua Marconi: “ noi di Siamo Alba ci siamo posti sempre in maniera propositiva nell’assise civica nonostante il silenzio che contraddistingue la maggioranza che continua a tacere sulle proposte risolutive, da noi avanzate, ai problemi che attanagliano la nostra città”.

“Con il coraggio che ci contraddistingue continueremo, fiduciosi, ad attendere un
segnale di apertura nei confronti delle nostre proposte che riguarderanno la difesa e la tutela del territorio e della costa albense presso tutti i tavoli istituzionali.”
In risposta alla provocazione dell’assessore Tribuiani che ci ricorda che il tavolo per l’ordine e la sicurezza pubblica è istituito in Prefettura, sollecitiamo una risposta alla nostra proposta, semmai fosse stata presa in seria considerazione dall’attuale maggioranza, tesa, piuttosto, ad istituire un tavolo di confronto politico e programmatico al fine di analizzare, evidenziare e fornire soluzioni alle criticità sulla sicurezza che si annoverano di anno in anno, senza pretese di volerci sostituire ad alcuno.” Teme, forse, l’assessore di assumersi le responsabilità del suo mandato?

Articoli Correlati

Pulsante per tornare all'inizio