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Serie D, Giulianova-San Marino 1-1: solo pari per i giallorossi che schiumano rabbia per il gol annullato

Giulianova-San Marino 1-1

Giulianova: Vandelli, Morri, Pertosa (40’st Spalek), Villermoz, Agostini, Scardella, Scimia (1’st Odianose), Vitale (27’st Mbaye), Esposito, Grisley (12’st Fiaschi), Martiniello. A disposizione: Negro, Pesoli, Giglio, Luzi, Crosariol. All. Pergolizzi

San Marino: Meli, Pericollini, Lecchi (27’st Tosi), Brighi, Ale, Shiba, Useini, Gulinatti, Babbi (45’st Merlonghi), Visconti (38’st Maimone), Gasperoni (27’st Whancope). A disposizione: Dighionno, Golfarelli, Cecchetti, Lombardi, Berardi, All. Malgrati

Arbitro: Piciucco di Campobasso (Tonti di Brescia, Monelli di Busto Arsizio)

Reti: nel pt, 8′ Martiniello (rig), 17′ Morri (aut)
Note. Spettatori 2mila circa. Angoli 5-2. Ammoniti: Esposito (G), Babbi, Mieli (S). Recuperi: 1′, 6′

Giulianova. Un urlo strozzato in gola, quando alla fine della contesa manca qualche spicciolo da giocare e per quanto prodotto, nella ripresa, il Giulianova meriterebbe di incassare l’intera posta in palio. Il destro a giro di Spalek, entrato in campo con buone motivazioni, finisce nell’angolino basso e il Fadini esplode. Ma tutto dura un attimo, perché l’arbitro annulla sulla segnalazione del primo assistente per la posizione giudicata attiva di Mbaye sulla conclusione dell’esterno giallorosso.

Una decisione che fa imbestialire il popolo giallorosso, che si unisce anche ad alcune situazioni dubbie in area sammarinese nel corso della ripresa. Sin qui le recriminazioni, che ci stanno, anche perché il Giulianova ha fame di punti e il successo, l’unico successo, manca dalla prima giornata.

Poi c’è la partita nella quale la squadra di Pergolizzi offre due interpretazioni decisamente diverse. Timorosa, poco propositiva nel corso della prima frazione. Con ritmi totalmente diversi, conditi anche con una capacità di alzare anche il baricentro. Pergolizzi manda subito in campo Scarsella, mentre Odianose trova spazio nella ripresa e mostra subito qualità e spirito di adattamento. Il Giulianova trova il vantaggio all’alba del match con il penalty di Martiniello, che capitalizza l’episodio sanzionato dal direttore di gara per il fallo su Scarsella.

Il pari del Titano arriva poco dopo, con la sfortunata deviazione di Morri sul traversone di Gasperoni.
Nella ripresa la storia del match progressivamente, anche perché il Giulianova ci mette altro mordente e la squadra con le due punte di ruolo appare più equilibrata e molto più efficace in fase offensiva. Il portiere ospite è miracoloso sui tentativi di Martiniello e Odianose. Poi la parla di Spalek che però rimane patrimonio della moviola e un paio di episodi in area non sanzionati che gridano vendetta. Per il Giulianova arriva solo un pari, ma il percorso di risalita prosegue, ora ancora con tanta sofferenza.

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