Chieti, Europei femminili. Sindaco e Pantalone: ‘Frutto di un lavoro sinergico con la federazione’

Chieti verso il 2029: l’Europeo Under 19 femminile in città diventa realtà un risultato storico per la città e per l’Abruzzo. La decisione ufficiale è stata annunciata poche ore fa dal Comitato esecutivo UEFA, riunito a Nyon, che ha confermato che sarà l’Italia a ospitare la fase finale del Campionato e, per la prima volta nella storia, l’Abruzzo sarà protagonista insieme alle Marche. Le gare si disputeranno allo Stadio Guido Angelini di Chieti oltre che al Pavone-Mariani di Pineto. Una notizia che arriva come migliore chiusura dell’anno di Chieti Città Europea dello Sport e che premia l’impegno delle società, delle atlete, delle istituzioni e dei tanti investimenti fatti per sostenere e far crescere il movimento femminile.
“Accogliamo con soddisfazione la scelta della FIGC e della UEFA – dichiara il sindaco Diego Ferrara – Ospitare un Europeo giovanile significa dare visibilità alla città e all’intero Abruzzo, offrire opportunità alle nostre ragazze, generare indotto, turismo sportivo e crescita sociale. Questo riconoscimento ripaga il lavoro delle società e conferma quanto sia possibile raggiungere risultati importanti quando si investe sullo sport con visione e continuità”.
“È un risultato storico, una vittoria per tutto il movimento calcistico femminile abruzzese a cui abbiamo lavorato insieme alla Federazione, – illustra l’assessore allo Sport Manuel Pantalone – . L’assegnazione UEFA e FIGC segna una svolta attesa e meritata, frutto di una volontà che come Amministrazione abbiamo posto nel nell’ospitare grande eventi sportivi e l’ulteriore dimostrazione visti tanti appuntamenti internazionali che stiamo ospitando, rafforzando anche la valenza del titolo di Chieti città Europea dello sport. Si tratta di un evento internazionale che rafforza il ruolo di Chieti come polo sportivo di riferimento e conferma che lo sport, quando sostenuto e pianificato, diventa strumento di sviluppo, identità, opportunità e crescita per la comunità. Avere una competizione internazionale sul nostro territorio rappresenta un’occasione unica non solo in termini sportivi, ma anche economici e culturali. Lavoreremo subito per farci trovare pronti, affinché il 2029 possa essere un anno memorabile per le atlete, per i tifosi e per la città. Onoreremo questo appuntamento con la serietà e la passione che ci hanno contraddistinto nel percorso di Chieti Città Europea dello Sport”.



