Morto nella cella frigorifera, “rapporto conflittuale con la compagna”
Il commento dell'avvocato dei genitori di Andrea Costantini

“Ai genitori di Andrea risulta, perché l’hanno constatato personalmente e perché è stato loro riferito, che esisteva un rapporto altamente conflittuale tra Andrea ed Angela. Andrea è stato in varie occasioni allontanato dalla casa familiare dalla compagna”.
È quanto afferma l’avvocato Piero Lorusso, legale dei genitori di Andrea Costantini, l’abruzzese trovato senza vita nella cella frigorifera del supermercato dove lavorava, lo scorso 15 settembre a Termoli.
“Non esistevano screzi sulla vendita del terreno: i conflitti, maltrattamenti e i forti dissidi – prosegue – sono temporalmente antecedenti all’acquisto o alla vendita del terreno e non sono causalmente connessi allo stesso. Andrea voleva separarsi dalla compagna e porre fine ad una convivenza divenuta insostenibile (‘è diventato un inferno’ confessava ai genitori) e tornare dai genitori a Penne tanto è vero che aveva messo in vendita il terreno da lui appena acquistato: è la prova della sua volontà di allontanarsi dalla compagna alla quale non ha mai chiesto di sposarlo benché fosse la madre di suo figlio”.



