Superbonus sisma2016 prorogato, la soddisfazione di Aniem Teramo

“Accogliamo con grande soddisfazione – esordisce Enzo Marcozzi Presidente ANIEM Teramo e delegato al sisma ANIEM Abruzzo e nazionale – la decisione del Governo di inserire nella legge di bilancio la proroga al 31 dicembre 2026 del Superbonus legato agli interventi di ricostruzione post-sisma2016 anche per le pratiche avviate prima del 30 marzo 2024. E’ stato ascoltato il grido delle imprese e degli ordini professionali, che insieme da tempo chiedono questa proroga”.

“Si tratta di una scelta cruciale, che garantisce finalmente continuità e tranquillità ai cantieri, a noi imprese, ai professionisti e, soprattutto, alle famiglie coinvolte. Siamo soddisfatti che le nostre istanze siano state accolte: si è così evitato il blocco della ricostruzione, che avrebbe avuto conseguenze gravi sotto il profilo economico, sociale e urbanistico! La proroga ricordiamolo, al momento era prevista solo per le cosiddette pratiche plafonate presentate dal 30 marzo 2024, ora la stessa è estesa anche a tutte quelle presentate prima di quella data. Un sentito ringraziamento va innanzitutto al Commissario alla Ricostruzione, Sen. Guido Castelli, che ha dimostrato attenzione concreta ai territori avviando un monitoraggio puntuale della situazione e mantenendo aperto il confronto con le rappresentanze delle categorie coinvolte. La sua attenzione e disponibilità sono state determinanti per arrivare a questo importante risultato, ma è chiaro che un grazie va’ esteso a tutto il Governo ed in particolare al ministro Giorgetti”.

E ancora: “Questa proroga rappresenta una vittoria significativa per le imprese e i cittadini del cratere, che, senza una soluzione, avrebbero rischiato di subire danni economici e sociali devastanti. Non è solo una misura tecnica, ma un vero atto di responsabilità verso territori già duramente provati. L’obiettivo è concludere un percorso che consideriamo fondamentale per il futuro delle nostre comunità, evitando che nessuna pratica venga lasciata indietro. Siamo consapevoli che manca ancora un pezzo, al momento, infatti, la proroga non riguarda i cantieri del sisma 2009 ma sappiamo che si sta cercando di recuperare anche questa misura e siamo fiduciosi. Continueremo a lavorare e vigilare affinché l’iter legislativo in corso porti rapidamente all’ufficialità della proroga, garantendo così la continuità e la certezza per tutti i cantieri coinvolti, assicurando il buon proseguimento della ricostruzione”, conclude Enzo Marcozzi.