
Pescara. Il reparto di Oncoematologia Pediatrica dell’Ospedale di Pescara si arricchisce di una nuova apparecchiatura elettromedicale grazie alla donazione dell’International Inner Wheel Club di Pescara, presieduta da Paola Quattrini.
L’associazione ha infatti destinato alla ASL di Pescara un elettrocardiografo intracavitario con tablet, finalizzato a supportare l’attività clinica e migliorare la qualità dell’assistenza ai giovani pazienti.
Il dispositivo donato consentirà agli specialisti dell’Ematologia pediatrica di effettuare esami elettrocardiografici in modo più rapido e mirato, contribuendo a ottimizzare i percorsi diagnostici e terapeutici. Il parere favorevole all’accettazione della donazione è stato espresso anche dai responsabili delle Unità Operative coinvolte nella valutazione tecnica e clinica della strumentazione.
La donazione è stata formalmente accettata con deliberazione n. 808 del Direttore Generale della ASL, Vero Michitelli, che ha espresso il proprio ringraziamento per il gesto solidale e per l’impegno civico dimostrato, sottolineando il valore della collaborazione tra sanità pubblica e realtà associative del territorio. La cerimonia di donazione si è svolta, in reparto, con il Direttore della UOC Ematologia Prof. Mauro Di Ianni, la Coordinatrice infermieristica Gabriella D’Agostino ed il personale in servizio. Per la Direzione Medica di Presidio, è stata presente la Dr.ssa Federica Carfagnini.
Nel corso della cerimonia di consegna, la Presidente dell’International Inner Wheel Club di Pescara, Paola Quattrini, ha dichiarato: «Il nostro club, parte di una rete internazionale presente in oltre 100 Paesi, è attivo a Pescara da più di quarant’anni. Negli ultimi anni abbiamo scelto di concentrarci sul benessere fisico e mentale delle nuove generazioni. Questa donazione nasce da un ascolto diretto dei bisogni espressi dall’Ospedale e dalla volontà di offrire un contributo concreto, con l’auspicio di rendere il lavoro degli operatori più efficace e il percorso di cura dei piccoli pazienti più sereno».
In rappresentanza dell’associazione, da anni impegnata in iniziative di solidarietà a favore della sanità pubblica, erano presenti anche Doretta Gabrielli Danelli, socia fondatrice del club, ed Orietta La Sorda,
«Questo gesto – ha evidenziato il Prof. Di Ianni – rappresenta un esempio di cittadinanza attiva e partecipazione alla costruzione di una sanità sempre più attenta, inclusiva e orientata al benessere delle persone».