
Pescara. I Carabinieri del Comando Provinciale di Pescara hanno eseguito diversi controlli attorno alla stazione di Porta Nuova, recentemente oggetto di segnalazioni, che hanno interessato anche la zona circostante, per problemi di degrado connessi alla presenza di senzatetto ubriachi e molesti, di facenti uso di sostanze stupefacenti, situazione che ha creato un impatto negativo sulle attività commerciali della zona e problemi di convivenza con i residenti.
In totale sono state identificate 602 persone, di cui 15 cittadini stranieri e controllati 22 veicoli, 19 soggetti sono risultati già noti alle forze dell’ordine.
Sono stati effettuati diversi posti di controllo, al termine dei quali, i militari hanno elevato sanzioni per violazioni al Codice della Strada, per un ammontare complessivo pari a 3.533 euro.
Un veicolo è stato sottoposto a fermo amministrativo, mentre due patenti di guida ed un documento di circolazione sono stati ritirati. Due anche gli esercizi pubblici sottoposti a verifica.
Nel corso dell’operazione, che ha visto coinvolto personale della Compagnia Carabinieri di Pescara ed in particolare quello del Nucleo Operativo e Radiomobile e delle Stazioni di Pescara Scalo e Cepagatti si è proceduto all’identificazione e alla successiva denuncia in stato di libertà, alla competente Autorità Giudiziaria per vari reati.
Nella circostanza sono stati identificate ed allontanate le persone che sostavano nel piazzale antistante la stazione ferroviaria di Porta Nuova e deferiti in stato di libertà
- un 16enne extracomunitario residente a Montesilvano, trovato in possesso di un telefono cellulare privo di scheda di cui non ne sapeva giustificarne il possesso;
- un 28enne, residente in provincia di Foggia, il quale durante un normale controllo alla circolazione stradale fermato alla guida di un’autovettura, si è rifiutato di sottoporsi ad accertamenti relativi all’uso di sostanze stupefacenti;
- un 22enne, di Cepagatti, sottoposto agli arresti domiciliari, si era allontanato dalla propria abitazione per recarsi al ristorante, senza autorizzazione.