
Con l’Ordinanza Speciale n. 119 del 3 luglio 2025, il Commissario Straordinario per la ricostruzione post-sisma 2016, Sen. Guido Castelli, ha formalizzato la modifica all’Ordinanza n. 50 del 2023, trasferendo al Commissario Straordinario per la Sicurezza del Sistema Idrico del Gran Sasso, ing. Pierluigi Caputi, la titolarità degli interventi di rifunzionalizzazione e potenziamento degli impianti di depurazione del Comune di Campotosto e delle frazioni di Poggio Cancelli, Ortolano, Mascioni e Rio Fucino.
La decisione risponde a una strategia complessiva volta ad accelerare l’esecuzione delle opere in un’area montana di particolare delicatezza ambientale, integrando gli obiettivi della ricostruzione post-sisma 2016 con quelli della sicurezza e dell’efficienza del sistema idrico del Gran Sasso.
“È un ottimo risultato ottenuto grazie alla disponibilità e autorevolezza del Commissario Guido Castelli e alla capacità operativa di Vincenzo Rivera, Direttore dell’Ufficio Speciale Ricostruzione Abruzzo”, dichiara Pierluigi Caputi. “L’individuazione, come soggetto attuatore degli interventi post sisma 2016, per i depuratori di Campotosto ci consente la dovuta integrazione tra le attività di messa in sicurezza delle fonti idropotabili strategiche e i necessari interventi previsti sugli impianti di depurazione. Le infrastrutture di depurazione, da adeguare e potenziare, saranno rifunzionalizzate secondo criteri di sostenibilità, efficienza e continuità del servizio. Sarà possibile operare in sinergia istituzionale tra le strutture, ricercando inoltre ipotesi di razionalizzazione finalizzate all’efficacia della gestione futura, sia per quanto attiene ai costi sia alle capacità operative. L’intervento così integrato consentirà l’operatività degli impianti prima dell’avvio dei lavori sul sistema idrico principale del Gran Sasso, contribuendo a garantire la sicurezza della qualità delle acque e quindi la dotazione quantitativa potabile per il territorio”.
Il trasferimento di competenze è stato condiviso con il Comune di Campotosto ed è stato validato dall’Ufficio Speciale Ricostruzione Abruzzo, a invarianza di spesa, con la finalità di assicurare un coordinamento più efficace e tempestivo degli interventi classificati come urgenti e di particolare criticità.