
Chieti. “Non si può pretendere di risolvere in soli quaranta giorni il disagio di un territorio causato da un’opera realizzata oltre quarant’anni con un traffico che in questo lasso di tempo è andato progressivamente aumentano. Siamo altresì consapevoli dell’importanza della Trignina per la vita quotidiana dei cittadini, sia in termini di sicurezza e sia di supporto alla competitività del sistema produttivo, e della necessità di avere delle soluzioni perché si possa viaggiare nella maniera più sicura”. A dichiararlo gli assessori alle Attività Produttive d’Abruzzo e Molise, Tiziana Magnacca e Andrea Di Lucente, che hanno organizzato un incontro con i sindaci dei due versanti della Vallata del Trigno per mercoledì 24 settembre alle ore 18:00 presso la sala conferenze del Santuario di Canneto a Roccavivara.
“La Strada Statale 650 è una delle principali direttrici di mobilità tra il Tirreno e l’Adriatico. L’attuale configurazione della strada, a corsia unica per senso di marcia, risulta ormai del tutto inadeguata a sostenere l’intenso traffico veicolare, in particolare quello pesante legato al trasporto merci. Tale situazione – spiegano Magnacca e Di Lucente – non solo penalizza le attività produttive dei nostri territori, ma costituisce purtroppo anche una fonte di elevato rischio per la sicurezza stradale, come dimostrato dal crescente numero di incidenti mortali, pregiudicando anche la vita dei tanti cittadini residenti nelle aree interne e che utilizzano i servizi (lavoro, scuola, sanità, ecc.) dell’area costiera di Abruzzo e Molise”.
“Incontreremo i sindaci perché rappresentano la comunità locale – concludono gli assessori regionali alle Attività produttive d’Abruzzo e Molise – ma soprattutto i primi a raccogliere le istanze dei cittadini che chiedono una soluzione in grado di garantire sicurezza per gli spostamenti quotidiani anche per evitare lo spopolamento delle aree interne”.