Chieti. Alle ore 18:30 del 5 giugno, i Carabinieri dei Comandi Provinciali di Chieti e Pescara festeggeranno il 211° anniversario di fondazione dell’Arma, in una cerimonia organizzata dal Comando Legione “Abruzzo e Molise” nella splendida cornice di piazza San Giustino a Chieti.
L’Arma dei Carabinieri nasce il 13 Luglio 1814 con le “Regie Patenti” di Re Vittorio Emanuele I che, nella riorganizzazione del Regno di Sardegna, decide di costituire un corpo di militari scelti “per buona condotta e saviezza” al fine di assicurare, la difesa dello Stato, la tutela della pubblica tranquillità e l’osservanza delle leggi.
Piazza San Giustino è un luogo simbolico per l’Arma in Abruzzo: infatti il 18 ottobre 1860, la città di Chieti accoglie il Re Vittorio Emanuele II il quale, nel ripartire il 24 gennaio seguente, lascia nello storico palazzo municipale un drappello di Carabinieri a cavallo della sua scorta come originario presidio dell’Arma, in quella che successivamente sarebbe diventata la sede dell’ “8^ Legione Carabinieri” di Chieti, articolata su 2 Divisioni (Chieti e L’Aquila), 4 quattro Compagnie, 5 Luogotenenze e ben 89 Stazioni, composte da Carabinieri a piedi e a cavallo.
Nell’ottobre del 1861, i Carabinieri del 3° Squadrone a cavallo lasciano la sede del palazzo municipale e occupano il convento delle Suore Clarisse di Santa Chiara (XVII secolo), che tuttora ospita il Comando Provinciale di Chieti intitolato al Capitano Chiaffredo Bergia.
L’Arma dei Carabinieri è una forza di polizia a competenza generale e in servizio permanente di pubblica sicurezza, con rango di forza armata.
Con i provvedimenti del legislatore del 2000 e del 2010 sono state consolidate le funzioni storicamente svolte dall’Arma: difesa, polizia di sicurezza, polizia giudiziaria e protezione civile.
Più recentemente, un Decreto Legislativo 2016, ha disposto l’assorbimento del Corpo Forestale dello Stato nell’ambito dell’Arma consentendo l’istituzione dell’organizzazione per la tutela forestale, ambientale e agroalimentare, retta da un Generale di Corpo d’Armata.
In particolare, l’Arma:
quale forza armata assicura lo svolgimento di una pluralità di compiti: dal concorso alla difesa della Patria, alla partecipazione alle missioni di mantenimento e ripristino della pace e della sicurezza internazionale, alla vigilanza e sicurezza di tutte le sedi diplomatiche e consolari italiane all’estero;
quale forza di polizia a competenza generale e in servizio permanente di pubblica sicurezza, invece, è impegnata nello svolgimento di tutte le attività a tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica: dal controllo del territorio, ai servizi di ordine pubblico, alla tutela degli interessi diffusi della collettività, ai quali sono dedicati reparti specializzati.
I Carabinieri dipendono:
quale forza armata, tramite il Capo di Stato Maggiore della Difesa, dal Ministro della Difesa per l’assolvimento dei compiti militari (tra i quali rientrano anche quelli esclusivi di polizia militare e sicurezza a favore delle altre Forze armate);
funzionalmente, quale forza di polizia, dal Ministro dell’Interno, per i compiti di ordine e sicurezza pubblica;
funzionalmente dall’Autorità Giudiziaria, per l’espletamento delle attività di polizia giudiziaria, secondo le norme di procedura penale.
In caso di pubbliche calamità, inoltre, l’Arma provvede ad assicurare la continuità del servizio d’istituto e concorre alla tutela del bene della collettività essendo struttura operativa nazionale di protezione civile.
Il Comando Legione Carabinieri “Abruzzo e Molise” è oggi articolato su uno Stato Maggiore, 6 Comandi Provinciali (con sede nei capoluoghi di provincia), 24 Compagnie e 228 Stazioni.
I reparti dell’Organizzazione Territoriale, per le attività operative e di contrasto alla criminalità, operano in sinergia con le unità delle altre organizzazioni dell’Arma, tra cui:
Unità dei Carabinieri Forestali (che impiegano anche i cavalli per il controllo delle aree verdi): Regione, Gruppi e Nuclei; Reparti Biodiversità e Parco;
Sezioni Anticrimine del ROS di Campobasso e L’Aquila;
Nuclei Antisofisticazione e Sanità di Campobasso e Pescara;
Nuclei Ispettorato del Lavoro dislocati in ogni capoluogo di provincia;
Nucleo per la Tutela del Patrimonio Culturale di L’Aquila;
Nucleo Operativo Ecologico di Campobasso e Pescara;
5° Nucleo Elicotteri di Pescara;
Nucleo Tutela Agroalimentare di Avezzano;
Nucleo Subacquei di Pescara;
una motovedetta d’altura classe 800 denominata “Codotto” e ormeggiata al Porto di Pescara;
unità cinofile;
team di artificieri.
Chieti ospita inoltre il Centro Nazionale Amministrativo, articolazione del Comando Generale dell’Arma che opera alle dipendenze dirette del Sottocapo di Stato Maggiore. Il C.N.A. è dislocato all’interno della caserma “Enrico Rebeggiani”, dove un tempo aveva sede la Scuola Allievi Carabinieri.
Preceduta dalla deposizione di una corona d’alloro ai Caduti dell’Arma presso il monumento della caserma di via Madonna degli Angeli, la cerimonia odierna (aperta anche alla cittadinanza e ai giovani studenti delle province di Chieti e Pescara) sarà presieduta dal Comandante della Legione Carabinieri “Abruzzo e Molise”, Generale di Brigata Antonino NEOSI.
Dopo la lettura dei discorsi del Presidente della Repubblica, Sergio MATTARELLA, e del Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, Generale di Corpo d’Armata Salvatore LUONGO, il Generale NEOSI pronuncerà, come da tradizione, la sua allocuzione.
Saranno infine consegnati i riconoscimenti ai militari distintisi in servizio.
