
“Il turismo potrà dirsi davvero sostenibile solo se terrà conto della necessità di investire nei territori spesso esclusi dai grandi interventi infrastrutturali”.
Lo ha dichiarato Marco Marsilio, Presidente della Regione Abruzzo e Presidente del Gruppo ECR al Comitato europeo delle Regioni, intervenendo oggi a Bruxelles durante il dibattito con il Commissario europeo per i Trasporti e il Turismo, Apostolos Tzitzikostas, nel corso della sessione plenaria.
“Se vogliamo contrastare lo spopolamento delle aree interne e montane – ha aggiunto Marsilio – dobbiamo garantire un sistema di trasporti e infrastrutture sostenibili che includa anche quei territori lontani dalle mete turistiche più note. Nella mia Regione, ad esempio, abbiamo abolito l’addizionale municipale, riducendo i costi d’accesso all’Aeroporto d’Abruzzo: una misura che ha contribuito a far crescere il traffico passeggeri, con un incremento del 40% rispetto a giugno dello scorso anno”.
Secondo Marsilio, “per ottenere una vera coesione europea, occorre realizzare infrastrutture in grado di avvicinare centri metropolitani e aree rurali. Investire in trasporti efficaci e moderni – ha concluso – significa offrire a questi territori la possibilità di ripopolarsi non solo per finalità turistiche ma anche residenziali, generando sviluppo e opportunità per le comunità locali”.