L’assemblea dei soci di TUA SpA, presieduta dal presidente della Giunta regionale, Marco Marsilio, in rappresentanza del socio unico Regione Abruzzo, ha approvato il bilancio ed ha confermato per il prossimo triennio Gabriele De Angelis nel ruolo di presidente del Cda.
Del nuovo Consiglio di amministrazione della società di trasporto pubblico regionale (TUA) sono entrati a far parte Mario Colantonio, Rita Ettorre, Liliana D’Innocente e Antonio Michele Di Santo. Il collegio sindacale sarà composto, invece, dal presidente Giuseppe Farchione, e dai componenti Felice Magnacca e Ligia Di Giulio mentre supplenti sono Antonella De Santis e Giuseppe Della Penna.
“Le prospettive – ha dichiarato Marsilio – sono quelle di continuare a consolidare i risultati positivi che i precedenti amministratori hanno prodotto. Abbiamo un triennio di bilanci sempre positivi, nonostante anche il peso di un’azienda come Sangritana Cargo che continua da molti anni ad accumulare perdite per ragioni strutturali, ma anche lì stiamo lavorando per trovare una soluzione. Sono convinto – ha proseguito – che sia necessario un avviso pubblico per individuare un partner che possa portare esperienza manageriale e commerciale per sviluppare le potenzialità importanti di Sangritana nel trasporto merci”.
Ancora il Presidente.
“Nonostante questo tema, – ha spiegato – oltre all’incremento registrato anche nel contratto nazionale collettivo nel mondo del trasporto, l’azienda mostra comunque una capacità sia nel bilancio proprio che nel bilancio consolidato di raggiungere il sostanziale pareggio di bilancio anche con un leggero attivo per un triennio di seguito e questo è un risultato davvero molto importante. Infatti, – ha proseguito- non sono tantissime le aziende di trasporto pubblico che fanno i risultati che fa TUA. Anzi, – ha concluso il Presidente – TUA si propone in questo mercato come un’azienda leader e questo è un altro punto di cui andare orgogliosi, un altro risultato importante che abbiamo raggiunto perché avere un’azienda capace di far quadrare conti è un presupposto indispensabile per garantire un servizio all’altezza delle necessità dei pendolari, degli studenti e tutti quelli che utilizzano il trasporto pubblico”. Ai lavori ha partecipato anche l’assessore regionale ai Trasporti, Umberto D’Annuntiis.
Il presidente della Tua. “Abbiamo approvato un bilancio in utile ed è questo l’aspetto fondamentale della gestione societaria – ha dichiarato De Angelis subito dopo l’Assemblea dei Soci –. Inoltre, desidero esprimere un sincero ringraziamento al presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio e all’intera Giunta per la fiducia rinnovata nei miei confronti attraverso la conferma alla presidenza di TUA Spa. È un incarico che assumo nuovamente con grande senso di responsabilità, consapevole dell’importanza strategica che il trasporto pubblico riveste per il presente e il futuro della nostra Regione”.
Nel suo intervento, il presidente De Angelis ha tracciato un bilancio anche dell’esperienza finora vissuta alla guida dell’azienda:
“Nel corso degli ultimi anni, Tua ha compiuto un percorso di consolidamento e crescita, affrontando sfide complesse con determinazione, grazie al contributo di un Consiglio di Amministrazione coeso e competente. In questa occasione, sento il dovere di rivolgere un pensiero di profonda gratitudine ai componenti del Consiglio di Amministrazione uscente e al Collegio Sindacale: il loro impegno, la loro competenza e il senso di responsabilità istituzionale hanno rappresentato un valore prezioso per la governance dell’azienda. A loro va il mio più sentito ringraziamento”.
Uno sguardo è stato rivolto anche al futuro, con l’ingresso del nuovo CdA a al nuovo Collegio Sindacale:
“Allo stesso tempo, rivolgo un caloroso benvenuto ai nuovi membri del CdA e ai nuovi Sindaci con i quali sono certo che si instaurerà da subito una collaborazione proficua e orientata agli obiettivi strategici della società. TUA continuerà a lavorare per offrire ai cittadini un servizio efficiente, moderno e sostenibile, valorizzando le risorse interne e rafforzando il dialogo con il territorio”.
