Sanità, deficit abruzzese “è sceso di 30 milioni di euro”
Lo comunica l'assessora Verì

Rispetto al primo semestre 2024, il disavanzo del sistema sanitario regionale scende di circa 30 milioni di euro, attestandosi a poco più di 46 milioni a fronte dei 75 registrati nello stesso periodo dello scorso.
Lo rende noto l’assessorato alla Sanità, con riferimento ai dati del conto economico al 30 giugno presenti sulla piattaforma telematica nazionale Nsis.
“Sulla base dei dati di bilancio oggi disponibili, la proiezione a chiudere per il 2025 si attesta a poco più di 93 milioni di euro, ben 35 in meno dei 128 stimati nel programma operativo per l’anno in corso, che rappresentavano prudenzialmente lo scenario peggiore sul quale parametrare le azioni correttive”.
“Va rimarcato – puntualizza l’assessore alla Salute, Nicoletta Verì – che mentre le cifre al 30 giugno sono reali (come dunque il miglioramento dei conti) anche se riferite ad un periodo limitato, quelle per l’intero anno sono solo stime, perché il dato effettivo per il 2025 si conoscerà solo a luglio 2026, quando le Asl avranno chiuso i loro rendiconti e il risultato complessivo verrà certificato dai tavoli di monitoraggio ministeriali. In ogni caso queste prime proiezioni dimostrano che le iniziative messe in campo dal governo regionale per la gestione economico-finanziaria del sistema sanitario sono efficaci e stanno producendo gli obiettivi attesi. E sono anche la migliore risposta all’opposizione che continua a fornire dati a caso, sommando voci diverse e riferite a partite differenti, pur di dimostrare un collasso della sanità regionale che esiste solo nelle loro fantasiosi ricostruzioni”.