
Abruzzo. L’opposizione in Consiglio regionale abbandona l’aula, dopo l’ennesimo rinvio dei lavori del Consiglio regionale da parte della maggioranza, spaccata sugli emendamenti finanziari legati alla legge per la disciplina delle Cooperative di comunità.
“Quanto visto oggi nel Consiglio regionale d’Abruzzo è una scena squalificante – hanno spiegato i consiglieri regionali del Patto per l’Abruzzo in una conferenza stampa convocata con urgenza – La maggioranza ha trasformato la legge 67/2025 nell’ennesima omnibus caricandola di emendamenti finanziari per 8 milioni e mezzo di euro. Dotazioni finanziarie che hanno provocato profonde spaccature nella maggioranza che dalle 11 di questa mattina ha rinviato il Consiglio per ben cinque volte.
Un’intera assise sequestrata dalle frizioni interne di una classe dirigente impegnata nella spartizione delle risorse, dove è sempre più evidente che gli equilibri di potere giocano un ruolo fondamentale a discapito della corretta programmazione e della trasparenza nella gestione delle risorse pubbliche. Non saremo complici di questo modo di gestire le casse della Regione – incalzano i consiglieri di opposizione – e con fermezza continueremo ad opporci a questo metodo di lavoro. Ancora una volta la destra ha dimostrato qual è la sua reale priorità: gestione del potere e mantenimento degli equilibri interni, pagati a caro prezzo dai cittadini e dalle cittadine abruzzesi”, concludono.



