
Teatro e musica sono al centro del progetto di inclusione giovanile “La casa nel territorio dei giovani”, presentato dall’assessore alle Politiche sociali, Roberto Santangelo, dal vicesindaco di Manoppello, Giulia de Lellis, e dall’assessore al Sociale di San Valentino, Lorenzo Petrilli, comuni capofila del progetto.
Proposto dall’ente d’ambito 17 “Montagna pescarese”, il progetto è stato finanziato per 30 mila euro con risorse del fondo nazionale delle politiche giovanili e prevede la realizzazione di due laboratori, uno teatrale e uno musicale, in grado di aggregare e mettere insieme i giovani dei comuni della montagna pescarese.
“La progettualità che viene dai vari territori regionali – ha detto l’assessore Roberto Santangelo – è sempre ricca di spunti e in grado di rispondere alle esigenze di coesione e inclusione sociale. Noi abbiamo presentato un bando rivolto ai 24 Ecad presenti in regione ed abbiamo avuto risposte progettuali interessanti. In questo caso – sottolinea l’assessore Santangelo – il progetto presentato dall’ente d’ambito ‘Montagna pescarese’ guarda con attenzione ai bisogni dei giovani e alle necessità di socialità di cui hanno bisogno le nuove generazione per crescere. All’interno del progetto, inoltre, senza dubbio innovativa è la proposta della scrittura musicale che verrà portata avanti grazie all’apporto di professionisti affermati a livello nazionale che riescono a coniugare parole, emozioni e musica”.
Nello specifico il progetto giovanile prevede la realizzazione di due laboratori: uno teatrale, condotto dall’attrice Maria Rosaria D’Orazio, al termine del quale verrà prodotto uno spettacolo che verrà presentato nelle scuole medie dei comuni dell’ente d’ambito; ed un laboratorio di scrittura musicale “Scrivere una canzone” condotto dalla cantautrice Olivia X (diplomata Centro europeo Toscolano di Mogol e autrice per Fiorella Mannoia). I laboratori, gestiti dall’associazione Solideando, partner del progetto, si terranno nel comune di San Valentino nei locali ristrutturati dell’ex scuola dell’infanzia. L’iniziativa metterà insieme i giovani dai 14 ai 35 anni dei 22 comuni che aderiscono all’ente d’ambito Montagna pescarese.