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Abruzzo

Elezioni, Noi Moderati: si ad una confederazione del centro alle regionali

Paolo Tancredi raccoglie l'invito di Giuliante e lo rilancia all'Udc

Sayonara Tortoreto

Il progetto di “Noi Moderati”, che oggi è rappresentato anche in parlamento da un Gruppo presieduto dall’amico Maurizio Lupi, è nato proprio per riunire tutta la comunità che si sente al centro del panorama politico e per superare le divisioni delle tante sigle che, pur riconoscendosi nei comuni valori del cattolicesimo liberale e della moderazione, in questi anni hanno dato vita ad un’offerta politica frammentata e, quindi, difficilmente riconoscibile dall’elettorato.

 

Del resto quello di “Noi Moderati” è stato il simbolo sotto cui queste anime si sono riunite già nelle scorse elezioni politiche e che sarà presente anche alle prossime suppletive, riconosciuto come quarta forza della coalizione di centrodestra.
Accolgo con grande favore l’appello dell’ amico Gianfranco Giuliante e degli amici di FUTUR-A.

“Ritengo che in Abruzzo ci siano ancora di più, per storia e tradizione politica, le ragioni per portare avanti questa esperienza e mi rivolgo in modo particolare agli amici dell’ UDC a cui mi sento di dare tutta la disponibilità anche a dare visibilità al simbolo”, sottolinea Paolo Tancredi, coocrdinatore regionale di Noi Moderati. “Infine invito l’amico Enrico Di Giuseppantonio ad una riflessione e ad un suo personale impegno in questa lista; il suo impegno diretto darebbe sicuramente ancora più prestigio e forza a questo ambizioso progetto”.

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