A Teramo e Vasto volontari e detenuti insieme per pulizia del territorio
L'appuntamento domani

Domani, sabato 3 maggio, Teramo e Vasto saranno due delle tredici città italiane coinvolte nell’iniziativa nazionale promossa da Plastic Free Onlus e Seconda Chance, che vedrà impegnati fianco a fianco detenuti in permesso premio e volontari nella pulizia del territorio.
In Abruzzo, gli appuntamenti saranno presso il Centro Educazione Ambientale, Giardino Gaetano Ruggieri al Parco Fluviale di Teramo con i referenti Plastic Free Sabina Di Giacinto, Salvatore Di Blasio, Domenico Ferroni e Tania Macchiavelli. L’evento si svolgerà con il patrocinio del Comune, il supporto di Teramo Ambiente e soprattutto con la partecipazione dei detenuti della Casa Circondariale di Teramo coordinati da Seconda Chance, associazione che si occupa del loro reinserimento sociale e lavorativo.
A Vasto, in provincia di Chieti, l’appuntamento è presso il parcheggio della Riserva Naturale Punta Aderci con i referenti Plastic Free Maria Agnese e Floriana Catalano. Con il patrocinio comunale, saranno presenti diverse associazioni locali che collaboreranno all’iniziativa nonché i detenuti della locale Casa di Lavoro con annessa sezione circondariale con Seconda Chance.
I detenuti saranno coinvolti nella iniziativa grazie alla collaborazione con la Magistratura di Sorveglianza e all’impegno condiviso per la costruzione di percorsi di responsabilizzazione e inclusione. L’evento di pulizia ambientale rappresenta un’azione simbolica e concreta al tempo stesso, che unisce il rispetto per la natura alla possibilità di riscatto personale per chi ha commesso errori in passato.
“Seconda Chance è sempre più un punto di riferimento per la popolazione carceraria che cerca una via per reinserirsi – dichiara Flavia Filippi, presidente e fondatrice dell’associazione – Non si tratta solo di uscire per un paio d’ore a pulire. Queste giornate sono vere e proprie esperienze di comunità: si lavora insieme, si pranza insieme, spesso con i familiari, si condivide un momento di libertà e di umanità prima di rientrare in carcere. È il primo anno in cui collaborano così tanti istituti penitenziari e questo ci rende orgogliosi: oggi abbiamo una rete attiva in tutta Italia e oltre 520 offerte di lavoro già attivate per i nostri beneficiari”.
Un modello inclusivo che si sposa perfettamente con la missione di PlasticFree, come spiega il suo direttore generale Lorenzo Zitignani: “Abbiamo costruito questa sinergia, giunta al terzo anno di fila, su un principio semplice: l’associazionismo deve essere aperto a tutti, mai esclusivo. Le nostre giornate di raccolta ambientale vogliono sensibilizzare, sì, ma anche offrire opportunità di riscatto e di gratitudine. Perché per cambiare il mondo serve il contributo di tutti, nessuno escluso. E poi, a far del bene non si sbaglia mai. Quindi perché non farlo?”.
L’iniziativa coinvolgerà detenuti provenienti da 16 istituti penitenziari: Ancona Montacuto e Ancona Barcaglione, Noto (SR), Bari, Cagliari, Civitavecchia (RM), Frosinone, Laureana di Borrello (RC), Locri (RC), Massa, Padova, Secondigliano (NA), Teramo, Vibo Valentia, Viterbo e Vasto (CH), grazie alla collaborazione della Magistratura di Sorveglianza, dei Comuni, delle associazioni locali e di numerosi partner.