Martinsicuro. La biblioteca comunale è risultata beneficiaria del Fondo per l’editoria libraria 2025/2026 del Ministero della Cultura, con un contributo di 12.699 euro destinato al potenziamento delle proprie collezioni librarie.
Il finanziamento rientra nel piano per la promozione della lettura, della tutela e della valorizzazione del patrimonio librario ed editoriale, per il quale il Comune aveva presentato regolare domanda. L’esito positivo della richiesta rappresenta un importante riconoscimento per il lavoro svolto negli ultimi mesi e un sostegno concreto al rilancio della biblioteca cittadina.
Le risorse saranno impiegate per acquistare nuovi libri e materiali bibliografici, con particolare attenzione alla narrativa per ragazzi, alla saggistica aggiornata, ai libri accessibili e molto altro ancora. L’obiettivo è ampliare e diversificare l’offerta culturale, rendendo la biblioteca un luogo sempre più inclusivo e attrattivo per tutta la comunità.
“Questo contributo rappresenta un importante investimento sulla cultura e sulla qualità della vita della nostra comunità — dichiara il sindaco, Massimo Vagnoni. La Biblioteca di Martinsicuro è un presidio fondamentale per la formazione, l’inclusione e la crescita civica. Le nuove risorse ci permetteranno di ampliare l’offerta e avvicinare la biblioteca sempre più ai cittadini, ai giovani e delle famiglie”.
“Siamo particolarmente orgogliosi di questo risultato – dichiara la consigliera comunale con delega alla Biblioteca Valentina Coccia – che premia l’impegno quotidiano dedicato alla nostra Biblioteca. Ringraziamo sentitamente gli uffici per il lavoro svolto. Il finanziamento ci consentirà di arricchire ulteriormente la proposta culturale, con nuovi libri che renderanno la Biblioteca un luogo ancora più accogliente, moderno e partecipato. Continueremo a lavorare affinché diventi sempre più un punto di riferimento per tutti, in particolare per bambini e ragazzi con iniziative ed eventi in biblioteca, in vista anche di nuovi spazi dedicati su cui stiamo concretamente lavorando”.
