
La ricercatrice tortoretana, di origini italo-argentine Martina Ailén García, esperta in studi di genere e delle donne, già assegnista in comunicazione inclusiva e intelligenza artificiale al Dipartimento di Interpretazione e Traduzione del Campus di Forlì, è stata invitata dal Console Generale Marco Bocchi, dal Dirigente scolastico Michele Negro, dalla Direttrice del Dipartimento di Italianistica dell’UNR Giovanna Di Carlo e dalla Prof.ssa Marina Maggi per tenere una conferenza in modalità ibrida in Argentina, intitolata “Che genere di confine? Quando parlare una lingua diventa emarginazione.
Riflessioni immigrate sull’inclusione linguistica dell’italiano in Argentina”, ospitata presso il Consolato Generale d’Italia a Rosario (Santa Fe, Argentina).
La tortoretana Martina Ailén García ha rappresentato l’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna nel suo continente d’origine, facendosi portavoce dei valori di uguaglianza e parità di genere.
L’iniziativa. La Settimana della Lingua Italiana nel Mondo rappresenta la principale rassegna istituzionale di promozione della lingua italiana su scala globale, realizzata annualmente dalla Rete diplomatico-consolare e dagli Istituti Italiani di Cultura in raccordo con i tradizionali partner della promozione linguistica (MIM, MUR, MiC, Ambasciata svizzera, Accademia della Crusca, Cepell, CGIE, Comunità Radiotelevisiva Italofona, RAI, Società Dante Alighieri e Treccani).





