
Giulianova. Delusione e disapprovazione per una grave dimenticanza. E’ quella che esprime la Cisl relativamente all’inaugurazione della nuova palestra dell’Istituto Crocetti a Giulianova, dove era deceduto Fabrizio Piccinini, operaio di 57 anni, caduto da una impalcatura mentre era impegnato nei lavori di costruzione della stessa palestra.
“Riteniamo inaccettabile che non sia stata data la dovuta importanza alla memoria di questo lavoratore, che ha contribuito con il suo sacrificio a creare un luogo di formazione e crescita per gli studenti del futuro”, si legge in una nota diffusa da Marco Boccanera della Cisl.
“Pertanto, chiediamo che la palestra sia intitolata a Fabrizio Piccinini, affinché tutti gli studenti di quella scuola ricordino il valore del lavoro, il diritto alla sicurezza e alla salute, e l’importanza di non dimenticare chi ha dato la vita per il lavoro”.
“La figura di Fabrizio Piccinini deve essere un esempio per tutti, e la sua memoria deve essere onorata e rispettata. Ci auguriamo che la nostra richiesta sia ascoltata e che si possa fare qualcosa per ricordare e onorare la sua figura”.



