Cattedrale gremita per l’ultimo saluto all’avvocato Gebbia VIDEO
Gli applausi di avvocati, tifosi, amici e gente comune
Cattedrale gremita per l’ultimo saluto oggi pomeriggio all’avvocato Giovanni (Gianni) Gebbia.
Non poteva essere altrimenti per un uomo gentile, sempre pronto a tendere una mano per aiutare il prossimo, in qualsiasi ambito: tra le scartoffie di un tribunale, nel calcio, nella vita. Gianni era così, un signore nel senso più pieno del termine e non è piaggeria che spesso si fa quando qualcuno viene a mancare: signore, lui, lo era davvero.
Avvocati, tifosi, gente comune, il Teramo Calcio (anche l’ex direttore sportivo Paolo D’Ercole), il braccio destro Antonio Paoluzzi, attuale direttore generale del club che ha lavorato fianco a fianco con Gianni tre anni fa, quando c’era da dare una nuova squadra a una città di nuovo ferita da una mancata iscrizione. Tutti hanno applaudito il feretro nell’ultimo saluto.
Sulla bara, non a caso, una maglia del Teramo con il suo nome, la toga a lui tanto cara e il fazzoletto degli scout.
In tanti hanno voluto durante la messa ricordarlo con un intervento, anche il sindaco Gianguido D’Alberto.
Gianni mancherà a tutti, ma per la moglie Simonetta, per i parenti, l’assenza sarà ancora più pesante. A chi resta il compito di star loro accanto.
