
Giulianova. Dopo nove mesi, la Procura di Teramo ha concesso il nullaosta alla sepoltura di Fabiana Piccioni, la donna ritrovata senza vita il 9 gennaio 2025, semi-carbonizzata in via Cavoni.
Il provvedimento permette finalmente alla famiglia di organizzare i funerali e offrire a Fabiana una degna sepoltura, ponendo fine a una lunga attesa segnata dal dolore.
Il corpo della giovane era stato rinvenuto in una zona periferica di Giulianova, dando immediato avvio alle indagini per chiarire le cause del decesso. L’autopsia e i successivi accertamenti medico-legali, disposti dalla Procura, hanno richiesto tempi prolungati per consentire l’esecuzione delle analisi e la valutazione dei risultati, rallentando la restituzione della salma ai familiari.
Nel corso delle indagini, gli inquirenti hanno ascoltato diversi testimoni e raccolto elementi utili a ricostruire gli ultimi spostamenti di Fabiana prima della morte.
Per la morte di Fabiana c’è un indagato, albanese 54 anni, che avrebbe trasportato con il suo furgone il corpo della donna, morta in un altro luogo.
L’ultimo saluto. I funerali della donna, morta a 46 anni, si terranno venerdì 10 ottobre, alle 15.30 al Santuario della Madonna dello Splendore. La camera ardente, nella casa funeraria Gerardini, in via Prato, invece, a partire dalle ore 8 di giovedì 9 ottobre.