Roseto degli Abruzzi. La sala consiliare di Roseto degli Abruzzi ha ospitato l’ultimo confronto tra amministratori comunali e balneatori prima che il nuovo Piano demaniale arrivi all’attenzione del consiglio per la sua adozione.
Anche questa volta, come accaduto nell’incontro dello scorso 31 luglio, l’occasione è stata utile per aggiornare i portatori d’interesse su quanto previsto nel nuovo Piano, per ascoltare i loro suggerimenti e rispondere alle loro domande. A presentare il nuovo strumento urbanistico è stato il tecnico incaricato alla sua redazione, Arch. Paolo Taraschi, alla presenza del Sindaco Mario Nugnes, dell’assessore alla rigenerazione urbana Gianni Mazzocchetti, del Presidente della Commissione Urbanistica Enio Pavone, del Vicesindaco Angelo Marcone e dei consiglieri comunali Christian Aceto, Simona Di Felice e Vincenzo Addazi.
Superato questo ulteriore passaggio di condivisione trasparenza, ora si procederà con il deposito della delibera per l’adozione del nuovo Piano demaniale che, a breve, sarà quindi portato all’attenzione del consiglio comunale. Successivamente, si procederà con la pubblicazione e l’apertura del periodo dedicato alle osservazioni, con l’obiettivo di arrivare all’approvazione definitiva entro l’inizio della prossima stagione balneare.
“Ancora una volta abbiamo riscontrato una partecipazione attenta e propositiva da parte dei portatori d’interesse, a dimostrazione della bontà di questa scelta – afferma il Sindaco Mario Nugnes – Questi momenti di confronto e di condivisione si dimostrano utili per raccogliere spunti e suggerimenti e per fugare gli eventuali dubbi degli operatori”.
“Roseto degli Abruzzi aspetta il nuovo Piano Demaniale da diverso tempo e abbiamo lavorato con costanza, per quasi due anni, per realizzare uno strumento urbanistico capace di recepire le direttive regionali e dare nuovo impulso al tessuto economico balneare, nel rispetto dei vincoli e dell’ambiente”, aggiunge l’Assessore Gianni Mazzocchetti.
“Stiamo per raccogliere i frutti di un lungo e meticoloso lavoro che ha visto impegnata sia la parte politica che la parte tecnica per molti mesi, con l’obiettivo di favorire la condivisione e la partecipazione sia in Commissione Urbanistica che con questo tipo di incontri – conclude il Presidente Enio Pavone – Quello che porteremo all’adozione è uno strumento in grado di dare nuove importanti possibilità al nostro litorale, garantendo al contempo un equilibrio tra le diverse esigenze”.
