Roseto, città in ginocchio dopo l’acquazzone: scoppia la polemica
Attacchi all'esecutivo dai partiti del centrodestra

Roseto degli Abruzzi. E ancora una volta, l’unica risposta dell’Amministrazione Nugnes è un post-fotocopia sui social per annunciare, con tono burocratico e rassegnato, che i soliti sottopassi sono chiusi, che gli alberi cadono e che i cittadini devono usare “la massima prudenza”.
Fratelli d’Italia, Lega e Forza Italia Roseto denunciano con fermezza l’incapacità cronica di questa amministrazione nel prevenire i disagi legati al maltempo. A meno di un mese dal precedente temporale, nulla è stato fatto. Nessun controllo sulle pompe di sollevamento, nessuna manutenzione degli scarichi, nessuna azione concreta per ridurre l’impatto delle piogge sulle zone più fragili della città.
Abbiamo ricevuto decine di segnalazioni da parte di cittadini impossibilitati a uscire di casa, con le auto intrappolate nei garage e le strade sommerse. A ciò si aggiungono le lamentele degli operatori turistici, esasperati per una zona mare ancora una volta completamente isolata, con turisti bloccati e attività danneggiate in piena stagione estiva.
Siamo stanchi di leggere comunicati che sembrano scritti con il “copia e incolla”, privi di responsabilità e di una visione amministrativa. I problemi sono noti da anni, ma l’amministrazione continua a reagire e mai a prevenire.
Chiediamo che il Sindaco e la Giunta riferiscano immediatamente sulle azioni (o inazioni) compiute dopo il precedente temporale e che venga presentato un piano urgente e dettagliato per risolvere alla radice le criticità dei sottopassi e del sistema di deflusso delle acque piovane.
Roseto merita un’amministrazione presente, capace e lungimirante, non un social media manager che aggiorna la lista delle strade chiuse.