Ufficiale l’acquisizione di Betafence, salvi i lavoratori
Accordo illustrato questa mattina dai sindacati

Lieto fine per i 63 lavoratori della Betafence di Tortoreto.
Ufficiale l’infatti l’acquisizione della ditta che segue il contratto di cessione da Betafence Italia a Dirickx Italia (multinazionale belga, leader in Europa nella produzione di reti perimetrali) del ramo d’azienda. Nella fattispecie la cessione riguarda un asset rappresentato da stabilimenti e attrezzature produttive: uno a Sant’Atto e due sulla bonifica del Salinello, storica sede della Betafence, con produzione e distribuzione.
In questo accordo, inoltre, vengono mantenuti i contratti di lavoro: da lunedì 9 giugno, infatti, il personale addetto al ramo di azienda ceduto (58 operai e tempo pieno e 5 impiegati, sempre a tempo pieno), sono stati assorbiti da Dirickx Italia con prosecuzione del rapporto di lavoro.
In pratica negli stabilimenti oggetto della cessione del ramo di azienda si proseguirà con l’attuale produzione, arricchita anche con la reti speciali per protezione perimetrali, che consolidano anche in Italia un settore nel quale la multinazionale belga non ha rivali in Europa.
Nove progettisti sono invece ancora dipendenti Betafence: “Il dubbio che ci viene è che così si fa capire che la Betafence esiste ancora – le parole dei sindacati Fiom Cgil, Fim Cisl e Rsu Uilm questa mattina – Continueremo a vigilare”.